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Nuova maxi-gru a Ravenna

Nella foto: L’inaugurazione con le autorità.

RAVENNA – Un anniversario festeggiato con un nuovo potenziamento: Terminal Container Ravenna ha inaugurato infatti una nuova gru e festeggiato vent’anni di attività con una cerimonia che si è tenuta nel piazzale del terminal alla presenza delle autorità e delle alte cariche aziendali. 

La nuova gru “Ship to Shore” potrà movimentare merce heavy-lift e lavorare navi con 18 file di container, grazie ad uno sbraccio di 50 metri e una capacità di sollevamento considerevole (sotto spreader 60 tonnellate, a gancio 70). Si tratta di un importante equipment di ultima generazione che si aggiunge alle altre tre gru di banchina che servirà a potenziare il livello di produttività e la qualità del servizio. 

Con le nuove infrastrutture e con investimenti di questi ultimi anni pari a circa 600-700 milioni di euro – sottolinea il terminal – l’hub portuale di Ravenna potrà diventare sempre più il porto dell’Emilia-Romagna e proiettare la regione verso una concezione di trasporto e movimentazione merci moderna, efficiente e sostenibile.

Hanno preso parte all’evento il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale; Andrea Corsini assessore a turismo, commercio, infrastrutture e trasporti della Regione Emilia-Romagna; Daniele Rossi presidente AdSP Mare Adriatico Centro Settentrionale e i vertici delle aziende azioniste di T.C.R. Riccardo Sabadini presidente Sapir e Alfredo Scalisi ad Contship Italia Group e infine per l’azienda Liebherr, costruttrice della gru, l’ad Gerry Bunyan. 

“La nuova gru di T.C.R. è un ulteriore investimento dell’azienda che si rivelerà strategico per tutte le attività che operano nel porto e per l’economia ravennate nel suo complesso”, ha detto il sisndaco Michele de Pascale “Un bel modo per festeggiare i vent’anni dell’azienda divenuta punto di riferimento per la portualità e destinata a crescere ancora. Il suo costante sviluppo e l’apertura a nuovi mercati e colegamenti, come testimoniato dal recente potenziamento della linea con il Bangladesh, avranno una ricaduta positiva sull’intero hub portuale, che potrà svilupparsi nel suo insieme, migliorando ulteriormente l’attrattività del nostro porto”.

Si tratta di un investimento importante che rientra nel piano di sviluppo dell’azienda e consolida il ruolo di T.C.R. come punto di riferimento per i player dell’intera supply chain. Da oltre 20 anni l’azienda è gateway strategico tra Adriatico, Mediterraneo ed Europa; posizionata in Emilia-Romagna, regione che realizza più del 10% del PIL Italiano, T.C.R. è uno snodo logistico che consente una molteplicità di connessioni marittime e intermodali. 

Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Ravenna, Daniele Rossi, ha sottolineato che T.C.R. occupa un ruolo chiave nello sviluppo del Porto di Ravenna e che gli investimenti importanti che l’azienda sta facendo sono ancora più apprezzati considerando che sono destinati a consolidarsi in prospettiva degli investimenti pubblici in corso per il potenziamento infrastrutturale dello scalo e che si collocano all’interno del grande sforzo che si sta facendo per rendere il porto di Ravenna  ancora più competitivo, sicuro e sostenibile.

“Mac Port ringrazia T.C.R. per la rinnovata fiducia nella partnership con Liebherr – ha detto il presidente Mac Port Fabio Bilotti, distributore ufficiale dei prodotti Lebherr – e con orgoglio partecipa alla presentazione della nuova STS P164L (WS) Super, congratulandosi con il Terminal per i suoi vent’anni di lavoro e successi, confermando la piena disponibilità ad una fattiva collaborazione per il raggiungimento dei migliori e più auspicati risultati”.

A queste parole si unisce il commento del presidente di Sapir Riccardo Sabadini: “Nei primi anni 2000, i presidenti Luciano Valbonesi e Giordano Angelini ritennero necessario sviluppare i traffici di container e Sapir iniziò una relazione con Contship Italia, il partner che avrebbe potuto favorire il salto di qualità di Sapir nel settore container. Nacque così T.C.R. Gli ingenti investimenti realizzati nel tempo e che oggi di nuovo implementiamo, dimostrano la volontà di alzare la competitività anche in questo. Siamo fiduciosi che i nuovi investimenti, uniti al parallelo potenziamento dello scalo, possano consentirci entro pochi anni di raggiungere, anche nei container, posizioni di rilievo nel panorama nazionale, come già accade con rinfuse, ferrosi e pezzi speciali.”

E aggiunge Alfredo Scalisi ceo di LSCT: “Un traguardo, quello dei 20 anni, che rappresenta continuità, esperienza e rapporti consolidati nel territorio. La Spezia Container Terminal e l’intero Gruppo Contship sono orgogliosi di essere presenti con la loro storia e professionalità al fianco di questa storica realtà che, insieme ai suoi uomini e donne, gestiscono un terminal situato in una posizione strategica nell’Adriatico. Questi 20 anni di storia devono rappresentare la base per un piano di sviluppo che accresca la competitività del terminal. Un passo è stato fatto con l’acquisto della nuova gru, adesso andiamo avanti; continuiamo a scrivere la storia insieme alle persone che di T.C.R. sono il vero cuore pulsante”.

La celebrazione dei venti anni di attività di T.C.R. è l’occasione per l’azienda di ringraziare chi con il proprio lavoro, l’impegno e la dedizione ha permesso di raggiungere questo traguardo che oggi diventa punto di partenza per nuove sfide, come esprimono in una dichiarazione corale il presidente Giannantonio Mingozzi e il direttore di T.C.R. Milena Fico: “La storia di T.C.R. è il percorso di un’azienda che, come un mosaico, è fatta di tasselli: seppur piccolo, ciascuno è fondamentale per la realizzazione del progetto. Sono le donne e gli uomini di T.C.R., il capitale umano di questa realtà e, per noi, l’investimento più importante. Ed è proprio in questa occasione così speciale che vogliamo dire grazie, consegnando un riconoscimento a tutti coloro che da vent’anni, giorno dopo giorno, hanno messo la loro energia al servizio dell’azienda. A loro va la nostra gratitudine e riconoscenza”.

Pubblicato il
18 Maggio 2022

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