Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Guardia Costiera, grande consenso

ROMA – I risultati degli studi e delle analisi scientifiche alla base del Rapporto Italia di Eurispes – presentato nei giorni scorsi a Roma – tornano a far registrare un dato di assoluto rilievo: la fiducia e l’apprezzamento del 69,4% dei cittadini verso l’operato della Guardia Costiera.

Inserita lo scorso anno, per la prima volta nella storia ultratrentennale del Rapporto, al centro degli studi e delle analisi scientifiche sulla fiducia riposta dagli italiani nelle Istituzioni, quest’anno la Guardia Costiera ha visto consolidare l’attenzione per il suo ruolo da parte dell’Istituto.

La Guardia Costiera, infatti, si attesta ai primi posti tra le Forze dell’Ordine e il comparto Difesa, con un elevato consenso da parte dei cittadini.

Le evidenze scientifiche hanno confermato l’elevato grado di considerazione che, già nella precedente edizione del Rapporto Italia, gli italiani avevano manifestato verso le tante e diversificate attività condotte dagli Uffici marittimi sul territorio, al servizio dei cittadini, così essenziali anche per la vita marittima del Paese.

La piena consapevolezza e conoscenza da parte degli italiani di tutti i rilevanti compiti che le leggi dello Stato le affidano, hanno portato anche quest’anno la Guardia Costiera a conseguire il consenso di quasi 7 italiani su 10.

«Il gradiente di fiducia che il Rapporto Italia oggi ci consegna – afferma il comandante generale della Guardia Costiera, ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone – dà concretezza all’operato quotidiano degli 11.000 donne e uomini di un’Istituzione al servizio dei cittadini, come la Guardia Costiera, e costituisce un ulteriore sprone per le nostre numerose missioni a favore dell’utenza del mare. E in un paese “marittimo” come l’Italia, vedersi confermare la fiducia dei cittadini, equivale ad avere piena e matura consapevolezza dell’effettiva utilità sociale del proprio impegno quotidiano».

Pubblicato il
1 Giugno 2022

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio