RAVENNA – Qualcuno ha provato a parlare di miracolo: perché programmare, con bando già pubblicato, i fondali di un porto-canale come Ravenna a ➖1⃣4⃣,5⃣0⃣ di profondità, vuol dire sfidare una natura che specie in Adriatico non è certo favorevole.
Ma il presidente dell’AdSP dell’Adriatico Centro-Settentrionale 👤 Daniele Rossi non solo ci scherza sopra (“È un miracolo per il quale ci siamo attrezzati”) ma si pone anche un termine temporale.
🎙 Presidente Rossi, vi state impegnando in una bella sfida, anche sui tempi.
🗣 “Come si può vedere dal testo della relativa gara, dobbiamo concludere entro il dicembre 2026 perché il finanziamento fa parte del PNRR. La sfida è ben ponderata e sarà un esempio significativo di economia circolare, perché oltre ad avere i fondali necessari alle navi delle nuove generazioni potremo utilizzare i materiali dragati, dopo il loro trattamento, per il territorio. È previsto in particolare il riempimento delle tante cave abbandonate, che rappresentano pure un pericolo”.
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