Presidio di primo soccorso in porto

Nella foto: Il presidente Guerrieri con il gruppo dell’operazione presidio sicurezza.

LIVORNO –

❌🆕 Dall’inizio del mese la Darsena Toscana ha un 🚑 presidio sanitario di 🚨 primo soccorso ed emergenza.

A istituirlo l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale nell’ambito di una convenzione siglata nei giorni scorsi con una serie di Associazioni (Pubblica Assistenza Società Volontaria di Soccorso Livorno, Croce Rossa Italiana, Misericordia di Livorno, Misericordia di Montenero, Misericordia di Antignano).

Il servizio – ha detto in conferenza stampa il presidente dell’AdSP Luciano Guerrieri – è strutturato in modo tale da offrire la possibilità di un intervento tempestivo in caso di eventi incidentali ed infortunistici all’interno dell’ambito portuale e sarà garantito tutti giorni della settimana dalle 8 di mattina alle 20 di sera. Si tratta della fascia oraria più critica, nella quale risulta essere maggiore l’incidenza del traffico cittadino e commerciale e, quindi, più difficile l’accessibilità al cuore del porto da parte dei soccorritori.

Durante questo orario viene garantita la disponibilità di un mezzo dedicato, un’ambulanza di tipo A 🚑, che ha una serie di dotazioni quali lo zaino di rianimazione, un defibrillatore semi automatico esterno, i kit di medicazione, quelli di rilevazione dei parametri vitali e di immobilizzazione degli arti in caso di trauma da caduta.

Il protocollo di intesa prescrive che siano le Associazioni firmatarie a mettere a disposizione gli equipaggi per lo svolgimento del servizio. Un autista soccorritore e un soccorritore di livello avanzato sono presenti in porto, assicurando competenza e professionalità.

L’Autorità di Sistema Portuale ha invece messo a disposizione, nell’area antistante al Varco Darsena Toscana, un box dedicato per l’unità di soccorso ed emergenza. Si tratta di un vero e proprio ufficio a supporto per la squadra, dotato di servizi igienici, acqua corrente, impianti elettrici e di condizionamento.

👤 Guerrieri ha voluto ringraziare quanti hanno partecipato al progetto, a cominciare dalle Associazioni, 🗣 «che si sono attivate nell’interesse generale, dedicandosi con professionalità e spirito di abnegazione ad un servizio di assoluta importanza per la tutela della salute in porto». Un grazie anche ai sindacati 🗣 «che in questi mesi non hanno mai abbassato la guardia sui temi della sicurezza, facendo alla Port Authority richieste sempre più pressanti perché intervenisse sulla questione».

Anche il segretario generale dell’AdSP, 👤 Matteo Paroli, ha sottolineato la natura sperimentale del presidio, che è stato inaugurato all’inizio del mese e che durerà sino a tutto dicembre: 🗣 «L’utilità di questo servizio non viene assolutamente messa in discussione. Al termine dei tre mesi valuteremo se non vi siano spazi di manovra per renderlo ancora più efficiente ed economico per tutti».

Per le associazioni sono intervenuti la presidente della SVS di Livorno, Marida Bolognesi, Fabio Cecconi (per la Misericordia di Antignano); Luca Pullerà (della Croce Rossa di Livorno); Sandro Frediani (Misericordia di Livorno) e Gabriele Vannucci (Misericordia di Montenero).

Soddisfatti anche i sindacati (Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti): «Il porto ha finalmente un suo presidio di pronto soccorso» ha detto Gianluca Vianello, in rappresentanza delle tre segreterie territoriali.

Alla Conferenza Stampa erano presenti, oltre ai vertici dell’AdSP, anche la dirigente responsabile del progetto per conto dell’Ente portuale, Cinthia De Luca, e gli RLS di Sito del Porto di Livorno.

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