Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Capodanno a Palermo

NAPOLI – Un brindisi al 2023 nel cuore del Mediterraneo, alla scoperta di una storia millenaria e di una città che da secoli è crocevia di tradizioni e culture. È quanto propone Grimaldi Lines Tour Operator con il Capodanno a Palermo, in programma dal 29 dicembre 2022 al 3 gennaio 2023.

La Sicilia si raggiunge comodamente con una notte di viaggio da Napoli a Palermo a bordo della nave Cruise Ausonia, dotata di comode cabine interne, esterne e superior e di diversi servizi a disposizione dei passeggeri: self-service per un pasto veloce, ristorante à la carte dove assaggiare in totale relax le specialità degli chef di bordo, caffetteria per uno snack e un drink e area giochi per gli ospiti più piccoli. La vacanza prosegue con ilsoggiorno a Palermo presso l’accogliente Hotel San Paolo Palace di categoria 4 stelle.

Grande protagonista di questa proposta è la magia del capoluogo siciliano, con le sue mille sfumature che esprimono le tante dominazioni che si sono succedute nei secoli. La storia della città è scritta infatti in un patrimonio artistico unico al mondo, in cui si fondono influenze bizantine, arabe e normanne e che ha il suo gioiello nel Palazzo Reale con annessa la Cappella Palatina. Palermo è inoltre un crogiuolo di sapori, profumi e colori, che raggiungono il culmine negli antichi mercati della Vucciria e di Ballarò, tra cannoli siciliani e panelle. 

La quota di partecipazione al viaggio è di 249 euro a persona, con sistemazione in cabina doppia interna e camera doppia standard in hotel. La quota comprende: viaggio a/r da Napoli a Palermo, diritti fissi, soggiorno di 3 notti presso l’Hotel San Paolo Palace con trattamento di pernottamento e prima colazione, assicurazione per assistenza medica/infortunio e per annullamento viaggio. Sono previste riduzioni per terzo letto adulto o bambino e supplemento per l’imbarco dell’auto al seguito.

Pubblicato il
26 Novembre 2022

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio