Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Andar per mare in sicurezza

Nella foto: Mare in burrasca.

ROMA – I recenti eventi atmosferici 🌫🌬🌧 a livello di cicloni circoscritti e di trombe marine 🌪, stanno imponendo al mondo scientifico e nautico una revisione dei tradizionali sistemi di misurazione del vento e del mare, in particolare la scala del vento Beaufort, presentata nel 1908 dall’ammiraglio inglese di cui porta il nome, è oggi considerata una misura troppo empirica a fronte degli strumenti più sofisticati rispetto a quella che allora era la percezione umana.

Ciò nonostante ancora oggi sul piano della legislazione italiana si continua a riferirci alla scala Beaufort per autorizzare la navigazione da diporto e per le stesse categorie di progettazione (dove vale anche l’equivalente “scala allo stato del mare”: “stato, e non come qualcuno indica sbagliando forza).

Ancora più urgente, secondo gli esperti, ricalibrare i sistemi di misurazione degli eventi straordinari, come le trombe marine o d’aria, le onde cosiddette anomale causate da terremoti o da scosse sismiche sottomarine, le bombe d’acqua  che possono rappresentare reali pericoli per la navigazione porto.

In quest’ottica le Capitaneria di Porto continuano a sollecitare i dipartisti, anche attraverso i circoli nautici, perchè consuntivo prima di uscire in mare i bollettini e gli avvisi affissi agli albi e pubblicati anche sui siti della guardia Costiera.

Pubblicato il
7 Dicembre 2022
Ultima modifica
8 Dicembre 2022 - ora: 21:08

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio