In arrivo i TUG elettrici

AUCKLAND – Lo spettacolo dei rimorchiatori portuali che eruttano fumo nero 🛳💨☁ fa parte della storia lontana: e può anche commuovere i nostalgici, tra i pochi di noi che l’hanno visto in realtà.

Ma il mondo cambia: e cambia tanto che in Nuova Zelanda hanno cercato già due anni fa di fare sul serio, ordinando in Olanda il primo rimorchiatore portuale alimentato a energia elettrica 🛳 🔌🔋.

Un passo avanti rispetto a quanto esiste oggi sui porti italiani, dove peraltro anche i nostri tag non fanno più pennacchi di fumo grazie ai moderni motori e specialmente ai filtri delle emissioni. La tecnologia però non si ferma. La Ports of Auckland, per  rispettare il programma a difesa dell’ambiente, mirato all’obiettivo di zero emissioni entro il 2040, ha siglato un accordo con la società olandese Damen Shipyards Group per l’acquisto della speciale “nave” da rimorchio portuale 1⃣0⃣0⃣% elettrica. Ad oggi la nuova unità sta diventando pienamente operativa con test di ogni tipo.

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