Grimaldi cresce in Amsterdam

Emanuele Grimaldi

NAPOLI – Attraverso la società controllata Amsterdam Multipurpose Terminal (AMT), il Gruppo Grimaldi ha recentemente acquisito asset strategici ed una concessione portuale della durata ventennale all’interno del porto di Amsterdam.

Gli asset che AMT ha acquistato dalla società EMA si trovano nella zona Amerikahaven del porto della capitale olandese, e coprono una superficie di oltre 2⃣0⃣0⃣.0⃣0⃣0⃣ m2 che include aree di stoccaggio, magazzini ed aree logistiche ad essi adiacenti, nonché due banchine – la prima, lunga circa 5⃣0⃣0⃣ metri, dedicata alle navi impiegate su rotte deep sea, e la seconda, di circa 3⃣0⃣0⃣ metri, riservata all’ormeggio di unità che servono collegamenti short sea. 

Il Gruppo partenopeo detiene una partecipazione dell’8⃣0⃣% di AMT, nuova società terminalistica nata in occasione dell’acquisizione del terminal nel porto di Amsterdam, con il restante 2⃣0⃣% in possesso di TMA Holding, società olandese operante nel settore della logistica con vasta esperienza nella gestione di terminal e magazzini.

🗣 “L’investimento nel terminal portuale indica la volontà del Gruppo di consolidare la propria posizione nel porto di Amsterdam”, ha affermato 👤 Guido Grimaldi, presidente di AMT.

🗣 “Punteremo a facilitare lo sviluppo dello scalo, migliorando i servizi offerti al mercato ed alle imprese olandesi e sfruttandone e valorizzandone il grande potenziale di snodo logistico multimodale, grazie alle numerose connessioni stradali, ferroviarie, marittime e fluviali da e per il resto del Nord Europa”.

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