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Il “freddo” al Vespucci

LIVORNO – C’è voluto del tempo, anche per colpa del Covid, ma da due giorni il “centro del freddo” dell’interporto Vespucci è in funzione, con le due grandi celle a temperatura di poco inferiore ai 30 gradi sotto zero. Come è stato ribadito nel corso dell’inaugurazione, con le Autorità regionali e locali, si tratta di un primo passo perché l’attuale impianto (nella foto) sarà presto raddoppiato, con la creazione di un vero e proprio Cold Village.

È partito in sostanza un Sistema da promuovere, progetti da sviluppare e una posizione di rilievo da difendere. L’Autorità Portuale e l’interporti lo hanno presentato a Berlino al Fruit Logistica – la principale fiera del settore ortofrutticolo – mettendo in vetrina un modello organizzativo vincente le cui possibilità di crescita sono straordinariamente ampie.

A certificarlo – ha ricordato nell’occasione Port News – i numeri: la percentuale di container reefer imbarcati e sbarcati dallo scalo portuale è aumentata costantemente dal 2019 a oggi. Nel 2022, sono stati movimentati oltre 29.000 contenitori frigo, l’11% di tutti i container pieni transitati dalle banchine del porto.

Il 65% di questi contenitori è stato caricato o scaricato presso il Terminal Darsena Toscana, vero e proprio hub logistico e punto di riferimento nella cosiddetta catena del freddo, con più di 890 prese per lo stoccaggio dei reefer, di cui 80 in area di ispezione.

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Il terminal Livorno Reefer (LR), sul canale industriale, che si estende su una superficie di 30mila mq di cui 11mila di magazzino refrigerato, è l’altro pezzo strategico della filiera ortofrutticola livornese. Assieme a TDT e all’interporto Vespucci, che ospita 4.500 metri quadrati di magazzini frigo per l’ortofrutta, più altri 2000 mq dedicati al prodotto fresco e surgelato, rappresenta un Sistema pienamente integrato in grado di adattarsi sempre di più ai continui cambiamenti e alle nuove sfide della transizione sostenibile, della trasformazione digitale e dell’integrazione di sistema.

All’interno dell’area del Cold Village la gestione di tutte le operazioni del settore della logistica delle merci, viene svolta in modo ottimale poiché sono raggruppate all’interno tutta una serie di funzioni di operabilità quali: operabilità in ambito doganale per le merci extra Schengen, operabilità in regime nazionale, operabilità come deposito IVA, operabilità come TRANSIT-POINT per GDO, punto PED (punto di ingresso designato), facilitazioni di sdoganamento veloce essendo collegato ad un fast-corridor doganale dedicato, verso le banchine del porto di Livorno.

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Pubblicato il
29 Aprile 2023

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