Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Studenti in Solvay Solutions

Nella foto: Un momento della visita.

LIVORNO – Nei giorni scorsi lo stabilimento Solvay Solutions, situato nell’area industriale livornese, ha ospitato due classi di studenti dell’Istituto Professionale Orlando, nell’ambito degli eventi organizzati per celebrare i 160 anni del Gruppo Solvay. Ospitare dei giovani studenti nello stabilimento di Livorno è stata un’opportunità per creare un ponte tra passato, il presente e soprattutto il futuro. 

Anche lo stabilimento Solvay Solutions di Livorno ha una storia importante: ha iniziato la prima attività con varie produzioni nel 1935, proprio nell’area industriale portuale della città e rappresenta una delle più antiche realtà produttive del territorio livornese. Il sito è entrato a far parte del Gruppo Solvay nel 2011.

Ai ragazzi, accompagnati dai loro professori, sono state presentate, oltre alla storia, le attuali attività dello stabilimento, con le varie fasi della produzione di silice che è fondamentale per il suo impiego negli pneumatici di nuova generazione, così come il silicato vetroso prodotto dal forno che può essere disciolto in acqua. 

“Abbiamo incentrato la prima parte dell’incontro alle norme di sicurezza previste in stabilimento, impiegando il tempo necessario per informare gli studenti su quali sono le procedure da attuare e i dispositivi da utilizzare all’interno di uno impianto chimico dove è fondamentale il rispetto delle regole e una costante attenzione individuale – ha affermato Stefano Trusendi, direttore dello stabilimento di Solvay Solutions di Livorno -. Il superamento del test di verifica su questa parte ha dimostrato l’attenzione prestata dai ragazzi su questa materia che viene affrontata anche in ambiente scolastico. Altro tema importante è stata la visione alla sostenibilità, pienamente in linea con la strategia globale del nostro Gruppo”.

Pubblicato il
10 Giugno 2023

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio