MSC Crociere punta sulle navi elettriche
GINEVRA – La Divisione Crociere del Gruppo MSC ha presentato oggi i dettagli della prossima fase del suo piano per l’alimentazione elettrica delle navi da terra. Sì perché nel triennio 2024-25-26, almeno 15 nuovi porti si aggiungeranno infatti a quelli già operativi per consentire alle navi della Compagnia di collegarsi alle reti elettriche a terra, per rafforzare ulteriormente l’impegno e i progressi verso la decarbonizzazione, oltre a permettere di ridurre le emissioni della flotta mentre le navi sono ormeggiate nei porti. Il nuovo piano 2024-26, che ha l’obiettivo di alimentare le navi con la rete elettrica di terra durante la sosta nei porti, comprende la fruizione del servizio in almeno cinque tra i principali porti italiani, su un totale di 15 scalati dalla Compagnia al momento, a condizione che venga realizzato il progetto di elettrificazione delle banchine, varato dal governo italiano, che prevede il finanziamento delle opere a terra attraverso i fondi del PNRR. Il piano comprende inoltre i seguenti scali: Barcellona e Valencia in Spagna, Stavanger e Norfjordied in Norvegia, Miami negli USA, Copenaghen in Danimarca, Marsiglia in Francia, Rotterdam nei Paesi Bassi, La Valletta a Malta e Stoccolma in Svezia.
Naturalmente la Compagnia si aspetta di poter utilizzare il cold ironing – sia in Italia che nel resto dell’Europa – in tutti i porti scalati che renderanno disponibile questo servizio. L’utilizzo dell’alimentazione da terra evita la necessità di tenere acceso il motore della nave e riduce drasticamente le emissioni in porto dell’imbarcazione.
La decisione di continuare su questra strada è supportata dal successo dell’alimentazione da terra operata nei porti di Southampton (UK) e di Kristiansand (NO), cui si aggiunge – per quest’estate – il test nel porto norvegese di Haugesund, altre iniziative in Europa a Bergen e Alesund in Norvegia, a Warnemunde, Amburgo e Kiel in Germania.
MSC Crociere ha firmato lo scorso anno un memorandum d’intesa con Cruise Baltic per l’alimentazione a terra nell’area del Mar Baltico. Cruise Baltic ha 32 porti e destinazioni nella sua regione che si sono impegnati ad aumentare il numero di strutture elettriche a terra.
Dal 2017 tutte le nuove navi di MSC Crociere sono dotate di alimentazione da terra come standard e, insieme ai retrofit completati su altre navi, il 67% della flotta di MSC Crociere è dotato di questa tecnologia. Altre navi saranno dotate di questa tecnologia man mano che i porti dei loro itinerari di navigazione renderanno disponibile l’alimentazione da terra.
“L’alimentazione da terra è un fattore importante nel nostro percorso verso operazioni a zero emissioni di gas serra (GHG). Tutte le nostre nuove navi a partire dal 2017 sono dotate della possibilità di collegarsi alle reti elettriche locali e stiamo introducendo dei retrofit sulle altre navi della nostra flotta. Il nostro piano di alimentazione da terra dimostra concretamente la nostra ambizione e il nostro impegno a ridurre le emissioni delle nostre navi, anche durante la sosta nei porti” dichiara Linden Coppell, VP Sustainability & ESG di MSC Crociere.
“Abbiamo investito molto nei sistemi ibridi di depurazione dei gas di scarico per ridurre in modo sostanziale le emissioni atmosferiche locali e ora abbiamo bisogno che un maggior numero di porti in tutta Europa e oltre introducano l’alimentazione da terra il più rapidamente possibile. Riducendo notevolmente le emissioni nei porti, stiamo adempiendo alla nostra responsabilità nei confronti delle città e delle comunità costiere che le nostre navi visitano e servono” – prosegue Coppell. “Insieme all’utilizzo di combustibile GNL, al miglioramento dell’efficienza energetica, all’utilizzo di un trattamento innovativo delle acque reflue e al riciclaggio dei rifiuti, stiamo facendo passi avanti positivi nel contribuire ad affrontare il cambiamento climatico e proteggere la biodiversità degli oceani”.