Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Maxisequestro di ricci e oloturie

PALERMO – Di notte avrebbero notato delle luci in mare e alla fine i sospetti si sono rivelati fondati. Militari dell’Ufficio circondariale marittimo della Guardia Costiera di Sciacca, l’equipaggio della motovedetta CP 282 della Capitaneria di Porto di Palermo, i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Sciacca e il personale delle Volanti del Commissariato di polizia sono intervenuti in zona Stazzone, a Sciacca, denunciando 3 persone, tutte palermitane, che stavano effettuando pesca di frodo.

Il bilancio dell’intervento è di 100 chili di ricci e 200 chili di cetrioli di mare sequestrati. Ad effettuare le operazioni di sequestro è stata, in particolare, la Guardia Costiera che ha anche provveduto ad elevare le contravvenzioni. Sequestrati mille esemplari di ricci (paracentrotus lividus) e poi altri esemplari di holothuria (comunemente detti cetrioli di mare o oloturie) vivi e contenuti all’interno di 14 secchi di plastica che, destinati al mercato estero – nel far east sono considerate prelibatissime – avrebbero raggiunto un profitto di circa 14 mila euro. È stata sottoposta a sequestro anche l’intera attrezzatura da pesca utilizzata per la cattura di frodo.

Per la pesca degli esemplari di ricci è stata elevata una sanzione amministrativa di duemila euro mentre i tre pescatori di frodo sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sciacca in quanto le holothurie sono una specie protetta di cui è vietata la cattura in qualunque stato di crescita, il trasporto e la commercializzazione, essendo fondamentali “spazzini” del fondo del mare. Le oloturie e i ricci, ancora vivi, sono stati rigettati in mare.

Pubblicato il
13 Settembre 2023
Ultima modifica
15 Settembre 2023 - ora: 09:57

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio