Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Più passeggeri ma meno cargo

PISA – Il consiglio di amministrazione di Toscana Aeroporti S.p.A., Società quotata presso l’Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A. che gestisce gli aeroporti di Firenze e di Pisa –  ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023.

🗣️“Nei primi nove mesi del 2023 la società ha continuato il percorso di crescita conseguendo ottime performance sia in termini di traffico passeggeri che di indicatori economici” – ha dichiarato 👤 Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti –. “Nonostante il contesto internazionale segnato dalle incertezze legate ai conflitti in corso alle porte dell’Europa, la Società è proiettata al prossimo futuro con fiducia e ottimismo confermando la propria visione strategica con particolare riferimento alle prosecuzione e finalizzazione delle attività connesse all’iter approvativo del Master Plan di Firenze e propedeutiche alla relativa implementazione”.

Sono 6,4 milioni i passeggeri complessivamente transitati dal Sistema Aeroportuale Toscano al 30 settembre 2023 con una crescita del +23,5% sul medesimo periodo del 2022 e sostanzialmente in linea sul periodo pre-covid del 2019 (recupero del 99,0%). In deciso incremento sul 2022 sia la componente di traffico internazionale (+27,4%) che quella domestica (+11,4%). Nei primi primi nove mesi dell’anno sono in crescita sia i movimenti dei voli totali (+13,0%) che il load factor dei voli di linea (+4,5 punti percentuali). Il traffico cargo, con 9.479 tonnellate di merce e posta trasportate, registra una flessione sia sul 2022 che sul 2019 rispettivamente del 14,5% e dello 0,8%.

Aeroporto Galilei di Pisa – Al 30 settembre 2023 sono 4.034.410 i passeggeri transitati dallo scalo aeroportuale di Pisa con una crescita del +15,5% sul 2022 e un recupero del 94,8% sull’analogo periodo pre-covid del 2019. In aumento del +25,5% la componente internazionale del traffico passeggeri commerciale rispetto alla flessione dello 6,5% di quella nazionale in un contesto dove il traffico internazionale rappresenta il 74,6% del traffico totale. In miglioramento sia l’andamento dei movimenti dei voli totali (+5,5%) che il load factor dei voli di linea pari all’87,1% (+5,9 p.p.). L’Italia è il primo mercato dell’aeroporto di Pisa (25,4% del traffico di linea) con a seguire il Regno Unito (20,5%) e la Spagna (10,2%). Con 9.373 tonnellate di merce e posta trasportate, il traffico cargo è in flessione del 14,5% sul 2022 e sostanzialmente in linea (-0,3%) con il periodo pre-covid del 2019.

Aeroporto Vespucci di Firenze – Con 2.354.409 passeggeri transitati nei primi nove mesi del 2023 l’aeroporto di Firenze supera sia il traffico passeggeri del 2022 (+40,3%) che quello pre-covid del 2019 (+7,3%). In deciso aumento nel periodo sia il traffico passeggeri internazionale (+30,3%) che quello nazionale (+181,8%) in un contesto in cui il peso della componente internazionale rappresenta l’86,3% del traffico totale. Positivi nel periodo sia l’andamento dei movimenti dei voli totali (+22,2%) che il load factor dei voli di linea pari all’80,4% (+2,7 p.p.). Quest’ultimo dato, inoltre, ha superato il 79,9% registrato nel periodo pre-covid del 2019. La Francia è il primo mercato dell’aeroporto di Firenze (22,5% del traffico di linea) seguita dalla Spagna (13,8%) e dall’Italia (13,7%).

Pubblicato il
15 Novembre 2023
Ultima modifica
16 Novembre 2023 - ora: 17:08

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora