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La Finanza intercetta le “bionde”

LIVORNO – Sempre alta l’attenzione nel porto labronico da parte delle Fiamme Gialle e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), non solo nella lotta al traffico di stupefacenti e alle frodi, ma anche per contrastare il contrabbando di sigarette.

Stavolta la sinergia operativa tra finanzieri e doganieri scaturisce da una ponderata analisi dei rischi effettuata sulle navi passeggeri in arrivo e partenza da e per la Corsica; una rotta attiva tutto l’anno e sempre molto frequentata, sia da turisti che da mezzi commerciali.

Gli operanti si sono posizionati in porto e hanno selezionato diversi soggetti e mezzi da controllare, in procinto di imbarcarsi per la Francia. 

In particolare l’attenzione si è concentrata su un autobus proveniente dalla Romania, con a bordo diversi passeggeri e relativi bagagli.

È stato quindi effettuato un controllo doganale su alcune persone presenti a bordo, in particolare due uomini che manifestavano evidente nervosismo; dall’ispezione dei loro bagagli è quindi emerso come trasportassero illecitamente ben 66 Kg di cd. “tabacchi lavorati esteri” (T.L.E., ossia le “bionde di contrabbando”).

Il carico irregolare è stato sequestrato e i due uomini sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per le ipotesi delittuose previste dagli artt. 291-bis (contrabbando di tabacchi lavorati esteri) e 291-ter (circostanze aggravanti del delitto di contrabbando di tabacchi lavorati esteri) del Testo Unico Leggi Doganali.

Pubblicato il
18 Novembre 2023
Ultima modifica
21 Novembre 2023 - ora: 13:17

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