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Super autotreni con doppio rimorchio

MADRID – Il trasporto stradale su gomma cerca di avvicinarsi, come modalità, a quello su ferro, con l’istituzione di nuove regole. Dopo la Danimarca, anche la Spagna intende infatti autorizzare – seppure con una serie di condizioni – la circolazione di complessi veicolari formati da un trattore stradale e da due semirimorchi (sistema dual trailer), con un limite massimo in lunghezza di 32 metri e in massa complessiva di 72 tonnellate. Lo ha annunciato l’associazione degli autotrasportatori spagnoli Fenadismer, che ricorda come dal 2018 siano state sperimentazioni su un centinaio di esemplari.

Sul piano normativo vale ancora il Reglamento General de Vehículos, ma la Dirección General de Tráfico (Dgt, ossia l’ente governativo che regola la circolazione stradale, corrispondente alla nostra Motorizzazione) ha fornito l’autorizzazione tramite una semplice Instrucción (direttiva quando la Legge non è sufficientemente chiara). Occorrerà comunque una modifica legislativa.

La Dirección General de Tráfico scrive che “dopo cinque anni di sviluppo di questi test, ritiene che vi siano già sufficienti conoscenze ed esperienze accumulate” e, quindi “non ha più alcun senso continuare questi test, nei quali il numero dei partecipanti è stato così importante da poter affermare che il settore dei trasporti è già preparato per il suo utilizzo regolare nel trasporto pubblico di merci.”

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L’introduzione del dual trailer non sembra però ben vista da tutte le aziende dell’autotrasporto iberico; alcune temono che possa distorcere la concorrenza, favorendo le aziende de più strutturate.

In Spagna – si ricorda – circola un’altra categoria di veicoli fuori norma, ossia i complessi a sei assi formati da un trattore e un semirimorchio con lunghezza massima di 25,25 metri e massa complessiva fino a 60 tonnellate. In questo caso è necessaria un’autorizzazione della Dgt, che fissa per ogni veicoli l’itinerario che può seguire.

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Pubblicato il
13 Gennaio 2024
Ultima modifica
16 Gennaio 2024 - ora: 10:35

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