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In “consultiva” tutti i timori per l’indotto

LIVORNO – Dunque Grimaldi avrà, finalmente, i suoi spazi per ro/ro e ro/pax in Darsena Toscana. Dopo tanto soffrire, e dopo la lunga, infinita querelle con la Porto 2000, è presumibile che i servizi dell’armatore napoletano trovino finalmente un po’ di pace sulle sponde labroniche.

Certo, non tutti si sentono tranquilli: l’ha dimostrato l’ultima commissione consultiva dell’AdSP, che ha coinciso con l’annuncio ufficiale dell’operazione: una specie di assalto alla carovana da parte di sindacati, portuali e anche agenti marittimi, per il timore che il TDT penalizzi da domani i traffici container a favore dei ro. In difesa della …carovana, ovvero dell’AdSP che ha ben detto l’operazione, il segretario generale Matteo Paroli, mentre nel presidente Luciano Guerrieri era corso a Piombino per un improvviso, amaro lutto nella “famiglia” dell’Autorità portuale locale.

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Paroli è stato chiaro: il TDT rimane un terminal contenitori con la benedizione – conferma ufficiale scritta – del gruppo Grimaldi: che utilizzerà come sbocchi per i suoi traffici ro/ro e ro/pax le aree alla radice, compatibili con l’attuale servizio nei pressi, senza ridurre la potenzialità del terminal Teu. Il TDT ha infatti una potenzialità di circa un milione di Teu/anno, ma ne movimenta poco più di mezzo milione: ecco che non ci sono rischi di concorrenza tra i due settori operativi. L’AdSP – ha detto Paroli – ovviamente vigilerà.

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Non è una questione di lana caprina. L’indotto dei contenitori offre tre volte posti di lavoro rispetto a quello dei ro/ro: e in commissione consultiva erano preoccupati specie i portuali (Grimaldi opera in alcuni porti in autonomia) ma anche gli autotrasportatori e i terminalisti. Preoccupazioni comprensibili, in un mondo della logistica che continua a cambiare e sembra offrire sempre meno lavoro “manuale” e sempre più alte specializzazioni. L’autonomia funzionale incombe come spauracchio sulle banchine livornesi. Sta a chi gestisce, gestire con il minimo dei sacrifici la gestione. Sufficiente la tautologia? 

(A.F.)

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Pubblicato il
3 Febbraio 2024

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