LIVORNO – È stato effettuato da parte del Nucleo SDAI (Sminamento Difesa Anti Mezzi Insidiosi) della Marina Militare di La Spezia il brillamento di un grosso ordigno bellico di profondità risalente alla seconda Guerra Mondiale, ritrovato nello specchio acqueo davanti alla diga della Meloria.
Il ritrovamento è dello scorso mese di ottobre, da parte dalla ditta incaricata di effettuare le operazioni di bonifica preliminari ai successivi lavori di ampliamento del porto di Livorno. Viste le dimensioni della bomba (tra le più grandi mai rinvenute a Livorno) le operazioni di brillamento hanno richiesto diversi incontri per definire tempi e modalità d’intervento.
L’attività, coordinata dalla prefettura, è stata poi disciplinata da apposita ulteriore ordinanza della Capitaneria di Porto e si è svolta su due giornate: una prima nella quale sono state effettuate dal Nucleo SDAI le fasi di messa in sicurezza e preparazione dell’ordigno e una seconda in cui sono state effettuate le operazioni di traino e di brillamento sul punto preventivamente individuato. La bomba è stata prudentemente trainata a 5 miglia dal porto e fatta brillare in sicurezza. In tan poi sono riprese le operazioni di bonifica, propedeutiche i lavori esterni per la futura Darsena Europa.