Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Recuperata rete “assassina”

Nella foto: La liberazione del polpo.

ROMA – La divisione Sub di Marevivo si è immersa nei fondali di Civitavecchia, nei pressi dello sperone denominato “Scoglio del corallo” per portare a termine un importante intervento di recupero reti abbandonate e disperse. L’operazione si inserisce tra le attività della campagna “Blue Days” della fondazione ambientalista, che ha come obiettivo la salvaguardia dell’ambiente marino a 360 gradi. 

I subacquei sono scesi a una profondità di circa 30 metri, rimuovendo una rete strascicante lunga oltre 200 metri, di recente abbandono, che partiva dallo scoglio e proseguiva sul fondale sabbioso.

Preziosa la partecipazione dei sommozzatori delle Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, con l’unità navale del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia, e al supporto della Capitaneria di Porto di Civitavecchia e del Porto turistico Riva di Traiano – che si occuperà del corretto smaltimento della rete.

Sullo scoglio, la rete opprimeva numerosi rami di corallo, mentre sui fondali sabbiosi, le maglie continuavano a pescare, intrappolando forme di vita marina, come paguri, un polpo, uova di calamaro, un astice e vari tipi di granchi, tutte prontamente liberate e rilasciate in mare.

Pubblicato il
24 Febbraio 2024
Ultima modifica
26 Febbraio 2024 - ora: 16:32

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora