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Porto di Livorno, un 2023 in rosso

LIVORNO – Un’anno pesante, il 2023, per i traffici marittimi mondiali. E anche sul porto di Livorno o non è andata bene, malgrado certe cadute – specie nel settore contenitori e in quello dei traghetti RO/RO e RO/PAX sia andata meno peggio del previsto.

L’AdSP sta per presentare il bilancio ragionato dei traffici del 2023, che sono stati peraltro già anticipati come ogni i volta dall’Avvisatore Marittimo della torre azzurra: e i due grafici che riportiamo – in attesa di quelli ufficiali da palazzo Rosciano – sono proprio quelli elaborati da Fabrizio Monega e dai suoi collaboratori. Come si vede, sia il numero delle navi arrivate sia i traffici container sono stati in calo.

Non sono ancora noti invece i dati del primo bimestre del 2024, ma la crisi continua e non dovrebbero esserci cambiamenti sostanziali. Il traffico marittimi è condizionato, di questi tempi, dalle guerre in corso, ma anche dalla crisi del anale di Panama che influisce specialmente sui traffici transatlantici che sono primari per Livorno e sulla drastica riduzione dei passaggi attraverso Suez, che hanno fatto deviare molte compagnie direttamente verso il nord Europa. La crisi c’è, e ci vorrebbe la sfera di cristallo per conoscere quando potrà rientrare. Come una speranza: le crisi sono sempre state seguite, prima o poi, dai rilanci. Che sono stati a loro volta sempre in crescendo. Ottimismo eccessivo?

Ed ecco i grafici più importanti sulla base dell’elaborato dell’Avvisatore Marittimo.

Pubblicato il
2 Marzo 2024

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