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Barche elettriche “volanti” in gara

GENOVA – Venerdì 19 aprile alle 18,30 presso l’Auditorium del Galata Museo del Mare, ad ingresso libero, si terrà il primo incontro in blu con Rodi Basso, ceo di E1 Series e co-fondatore del primo circuito mondiale di barche elettriche da corsa foiling (“volanti”), un’idea che unisce lo spirito competitivo del motorsport alla sostenibilità e all’innovazione. Il primo campionato mondiale dell’E1 Series ha preso il via nel febbraio scorso con la prima tappa di Jeddah e sbarcherà l’11 e il 12 maggio a Venezia.

Durante la pandemia Basso decide di prendersi un anno sabbatico, Insieme con Agag, un passato nella politica spagnola ed internazionale (è stato aiutante del presidente José Maria Aznar, parlamentare Ue e segretario generale del Partito popolare europeo e dell’Internazionale Democratica centrista), quindi imprenditore e patron nell’automobilismo (Gp2, Gp3), infine ideatore e ceo della Formula E, decide di puntare su una start-up nella quale lo stesso Agag ha investito, incentrata sull’idea della progettista norvegese Sophi Horne di sviluppare barche commerciali basate sui foil (appendici che sollevano lo scafo dall’acqua e lo fanno “volare”) e sulla propulsione elettrica. Da qui, nasce il progetto E1 Series, quello del primo circuito mondiale di barche elettriche da corsa – foiling, appunto “volanti” e dalla velocità massima di 50 nodi – realizzato grazie all’apporto del designer Brunello Acampora e di altre “menti” italiane.

Il circuito ha l’obiettivo di rivoluzionare la motonautica e di accelerare l’industria nautica nell’elettrico di “10-15 anni”, sposando l’impegno della sostenibilità con imbarcazioni e manifestazioni ad emissioni zero. Un’idea che è diventata realtà: nel febbraio scorso in Arabia Saudita, con l’E1 Jeddah GP, si è aperto il primo campionato del mondo di barche elettriche da corsa – l’UIM E1 World Championship – con otto team in acqua (“L’obiettivo è di arrivare a 12 squadre nelle prossime stagioni, e poi vedremo” dice Basso). 

Pubblicato il
17 Aprile 2024
Ultima modifica
19 Aprile 2024 - ora: 16:08

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