Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Eccedenze alimentari al sociale

CIVITAVECCHIA – Il programma per il recupero e il riutilizzo a fini sociali delle eccedenze alimentari prodotte a bordo delle navi di Costa Crociere riparte anche dal porto di Roma, uno dei principali scali della compagnia italiana.

La ripresa di questa importante iniziativa a sostegno dei più bisognosi è frutto della collaborazione tra Costa Crociere, il Ministero della Salute – Posto di Controllo Frontaliero Veterinario di Civitavecchia, l’Ufficio delle Dogane di Civitavecchia, l’ASL Roma 4 e il Comitato di Civitavecchia della Croce Rossa Italiana, che ha portato alla firma del protocollo di intesa contro lo spreco alimentare. Il coinvolgimento e la sensibilizzazione di tutti gli attori coinvolti sono stati promossi dal Rotary Club Civitavecchia.

Da oggi, in tutti gli scali che “Costa Toscana”, ammiraglia della flotta, effettuerà ogni venerdì a Civitavecchia, il cibo in eccedenza o non consumato a bordo sarà distribuito a organizzazioni locali che forniscono assistenza a persone in difficoltà. La sera precedente l’arrivo della nave, al termine della cena, verranno raccolti tutti i piatti preparati nelle aree ristorazione che non sono stati serviti agli ospiti – i cosiddetti “ready to eat”. I pasti saranno poi riposti in appositi contenitori di alluminio che saranno sigillati ed etichettati per garantirne la tracciabilità, e successivamente conservati nelle celle frigorifere di bordo. Il giorno seguente, dopo l’attracco della nave al porto di Civitavecchia, i contenitori saranno sbarcati e consegnati ai volontari della Croce Rossa Italiana di Civitavecchia, che li distribuiranno a persone senza dimora e a famiglie in condizione di grave deprivazione materiale, ed anche alla casa famiglia “Repubblica dei Ragazzi”. Solo nella giornata di oggi sono stati sbarcati e distribuiti circa 100 pasti completi.

Il programma di donazioni delle eccedenze alimentari è stato avviato da Costa Crociere, come prima compagnia nel settore, a partire dal 2018, grazie alla collaborazione con il Banco Alimentare Onlus, ed è attivo in diversi porti italiani e internazionali. Si inserisce all’interno del programma di assistenza alimentare della compagnia italiana, promosso anche da Costa Crociere Foundation, che ha consentito sinora di distribuire quasi 1 milione di pasti a circa 77.000 persone non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna Svizzera, Austria, Germania, Guadalupa, Martinica, Ucraina.

Pubblicato il
8 Maggio 2024
Ultima modifica
10 Maggio 2024 - ora: 12:12

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio