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Le promesse del MIT per Livorno e Piombino

Nella foto: Il sottosegretario in porto con il presidente dell’AdSP.

LIVORNO – Se qualcuno ci ha fatto sopra dell’ironia (siamo in campagna elettorale, parlare di Darsena Europa con tutti i “caveat” posti dal Ministero dell’ambiente è quasi una presa in giro), le parole del sottosegretario al MIT Tullio Ferrante durante la recente visita al porto e poi a quello di Piombino sono comunque un impegno. Per il futuro, sperando che sia prossimo. E si aggiungono all’impegno del viceministro Rixi di poche settimane fa. “Livorno, il suo porto e l’interporto – ha detto Ferrante a Palazzo Rosciano – rappresentano l’eccellenza delle nostre capacità infrastrutturali e logistiche. Dal loro sviluppo passa anche la competitività del sistema Paese a livello europeo e internazionale. Tutta la provincia di Livorno è in grado di esprimere realtà produttive di assoluto rilievo che hanno bisogno di nuove infrastrutture e noi siamo impegnati a realizzarle per far crescere il territorio”.

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Accolto dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Luciano Guerrieri Ferrante ha parlato anche e proprio della Darsena Europa. “Il via libera ai lavori in mare della Darsena Europa – ha detto, considerando scontato il prossimo via alla gara internazionale – è un passaggio importante e atteso da tempo per la realizzazione di un’opera decisiva per lo sviluppo dell’economia locale, con effetti di gran lunga superiori ai costi. Ora – ha aggiunto Ferrante toccando il nervo più sensibile della realtà locale – concentriamo gli sforzi per avviare quanto prima la procedura di gara e, al contempo, per potenziare anche i collegamenti con rete ferroviaria e interporto”.

La riqualificazione della stazione centrale di Livorno, con i lavori che partiranno entro un anno – ha detto poi – per un importo pari a 28 milioni, è un altro impegno del governo.

Anche Piombino – ha ammesso Ferrante – ha bisogno di nuove opere per attrarre sempre più investimenti. Il suo porto è un esempio della sinergia che si crea tra la realizzazione di nuove infrastrutture e lo sviluppo del territorio. Il Mit – ha concluso Ferrante – guarda alla provincia di Livorno con la massima attenzione e sta lavorando per sostenerne il rilancio”.

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Pubblicato il
1 Giugno 2024
Ultima modifica
2 Giugno 2024 - ora: 09:33

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