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Traghetti e cippato ancora insieme

LIVORNO – Fa una certa impressione, a chi opera nel porto di Livorno, vedere in questi giorni il “pienone” di navi da crociera e di grandi traghetti, che circondano la calata Orlando dove svettano montagne di cippato, ovvero di truciolati di legno destinati in particolare all’industria della carta. Quando non è cippato è caolino e quando non è caolino sono altri rinfusi, che a volte spolverano proprio sulle navi da crociera.

È il “non risultato” – sottolineano gli agenti marittimi livornesi – della mancata soluzione dei progetti di terminal crociere, ormai in ballo da anni per la nota vertenza della Porto 2000. Una vertenza che a quanto risulta ha avuto momenti di grande tensione tra il gruppo Onorato e l’AdSP, ma che ultimamente sembrava avviarsi a una lenta, anche se non facile soluzione. Il nodo, come tutti sanno, era e rimane il confronto-scontro tra le esigenze dei traghetti passeggeri del gruppo Onorato e quelli ro/pax dell’altrettanto vitale gruppo Grimaldi, con un incrocio di sentenze della magistratura che non sembra aver risolto definitivamente il diritto del “servizio” in esclusiva o meno.

A complicare ancora la vertenza sui traghetti della Porto 2000 è l’attuale scontro tra Toremar e Regione Toscana sulla gara per i servizi nell’Arcipelago. Tutti problemi che sembrano allontanare ancora una volta la realizzazione della ormai storica soluzione del “terminal” con cui fu vinta la gara dell’AdSP.

Pubblicato il
31 Agosto 2024
Ultima modifica
3 Settembre 2024 - ora: 15:52

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