Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La nave del futuro

NAPOLI – Sono partiti in questi giorni gli inviti, e insieme le anticipazioni del programma, per l’assemblea pubblica di Confitarma, che si terrà il 30 ottobre in due momenti entrambi importanti, nei locali della stazione marittima e a bordo di “Costa Smeralda”, ormeggiata nei pressi.

L’assemblea ha un titolo significativo: “La nave del futuro”. I lavori si svolgeranno dalle 9 alle 17 circa, e negli inviti è specificato che occorre prenotarsi prima possibile, visto che i posti specie a bordo non sono infiniti.

Confitarma ha diviso la giornata in alcuni settori tematici. Il primo, dalle 9 alle 12, è una vera e propria Expo, nella quale l’armamento della federazione si presenterà, con situazioni e programmi. A fianco, dalle 10 alle 11,30, si svolgerà un workshop “per riflettere” durante il quale saranno presentati anche pannelli tematici sui temi. Che saranno: nave, driver competitivo; nave driver geopolitico; nave driver professionale; nave driver sociale.

Alle 12,30 è previsto il pranzo sociale e quindi dalle 15 circa l’assemblea pubblica a bordo di Costa Smeralda.

[hidepost]

*

Fin qui l’invito e l’anticipazione del programma. L’assemblea dovrebbe essere – e probabilmente lo sarà – un momento importante di analisi non solo sullo sviluppo delle navi di domani – dalle motorizzazioni alle dimensioni, dalle rotte alla formazione degli equipaggi – ma anche e specialmente della politica marittima e portuale della nostra nazione, in vista della tante volte preannunciata nuova legge di aggiornamento della 84/94 e successivi ritocchi. È prevista infatti anche la partecipazione di esponenti del MIT e probabilmente delle più alte sfere del governo.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Settembre 2024
Ultima modifica
30 Settembre 2024 - ora: 08:57

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora