Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Due miliardi di $ agli Houthi?

LONDRA – Nessuno lo dice ufficialmente, quindi va presa come una voce: e c’è anche chi la definisce una fake news. Eppure, se si adotta il vecchio principio secondo cui dove c’è fumo c’è anche un po’ d’arrosto, la cosa non può essere sottovalutata. E la cosa è questa: gli Houthi hanno stabilito il principio secondo cui le navi che vogliono traversare indenni il Mar Rosso verso o da Suez, se non sono israeliane possono farlo: basta che paghino una specie di contributo alla guerra sacra dell’Islam contro il sionismo.

[hidepost]

Sempre secondo certe news non ufficiali apparse in inglese, nell’ultimo anno gli Houthi avrebbero incassato oltre due miliardi di dollari dal sistema. Ovviamente attraverso transazioni nascoste, da armatori nascosti, per transiti che naturalmente sarebbero stati attribuiti alla protezione delle varie missioni militari occidentali. Insomma, oltre al danno anche la beffa. 

(A.F.)

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Novembre 2024

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio