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Gruppo Brullo in espansione con “Primo M” per prodotti petrolchimici

Il gruppo armatoriale italiano che fa capo alla famiglia Brullo segna una vera e propria virata di bordo: dopo l’entrata in servizio di una nuova nave cisterna di soli 8 anni nel dicembre scorso, denominata Vulcano M, oggi la società di navigazione Augusta Due con sede a Roma ha preso in consegna una nuova unità adibita al trasporto di prodotti petrolchimici appena ultimata nei cantieri cinesi e destinata a contrassegnare l’ingresso del Gruppo in una fase di rinnovamento della flotta con un particolare impegno mirato ai temi della sostenibilità e delle navi cisterna a tecnologia avanzata. Entrambe le trattative sono state finalizzate con l’assistenza dello Studio Dardani di Genova.

Il gruppo armatoriale italiano, specializzato nel trasporto di prodotti petrolchimici e liquidi alla rinfusa, che opera una flotta di 19 navi e che ha negli anni sviluppato rapporti consolidati con i primari operatori del settore, anche attraverso noleggi di lungo periodo, ha preso in consegna una nave cisterna da 18.500 tonnellate di portata lorda, dual fuel methanol ready, ultimata dal cantiere cinese Fujian Southeast Shipbuilding Co. Ltd. di Fujian.

Si tratta di una tanker di nuova concezione che rispetta i più avanzati requisiti tecnologici e in grado, a parità di prestazioni, (grazie a una particolare efficienza propulsiva) di dimezzare i consumi di una nave delle stesse dimensioni costruita anche solo 5 anni addietro, per altro centrando il rispetto dei più stringenti regolamenti internazionali. E proprio grazie a queste caratteristiche tecnologiche sulle emissioni potrà operare nelle aree ECA (Nord Europa, USA e da maggio 2025 anche Mediterraneo). La nuova nave cisterna è inoltre dotata di impianto per ricezione della corrente da terra, potendo quindi eseguire le operazioni commerciali con motore e generatori spenti.

L’entrata in servizio della nuova unità, che è stata battezzata “Primo M”, ha anche un valore simbolico: replica un nome storico nello sviluppo dell’azienda romana, quello della prima nave che all’inizio degli anni 2000 aveva avviato il rinnovamento dell’allora flotta esistente.

“Il nostro Gruppo – hanno affermato Raffaele e Gabriele Brullo, in occasione della cerimonia di consegna e passaggio di bandiera (come tutte le unità del Gruppo anche questa sventola a poppa il tricolore) – è stato in grado dopo momenti di difficoltà causati da una forte flessione dei noli, di risanare totalmente la sua situazione finanziaria e concretizzare ora un piano di rilancio su larga scala che dovrà sfociare nel rinnovo progressivo di gran parte delle navi oggi in esercizio con nuove unità caratterizzate da tecnologia avanzata e alti standard di sicurezza e di sostenibilità”. Ed è in quest’ottica di start up di una nuova fase espansiva del Gruppo, che si colloca l’entrata in servizio della “Primo M”.

Pubblicato il
26 Febbraio 2025
Ultima modifica
27 Febbraio 2025 - ora: 16:52

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