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AMBIENTE

Comunità energetiche rinnovabili, 5 incontri con la Camera di Commercio

Percorso formativo gratis per le “Cer” già nate

LIVORNO. In sigla si chiamano “Cer”, sono le “comunità energetiche rinnovabili” e sono un soggetto giuridico del quale possono far parte semplici cittadini, piccole e medie imprese (basta che la  partecipazione alla “Cer” non sia l’attività commerciale e industriale principale), enti territoriali e autorità locali, compresi i Comuni, associazioni  e realtà del terzo settore e molto altro ancora che si mettono insieme per condividere l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.

Bisognerebbe spiegarla un po’ più nel dettaglio per chi ancora non le conosce, invece la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno ha messo in agenda una iniziativa che mira alla seconda fase, cioè quella dell’accompagnamento nella crescita. Come? Con un percorso formativo gratuito articolato in cinque appuntamenti: si tratta di “Cer Masterclass” ed è organizzato dall’ente camerale delle province di Livorno e Grosseto in tandem con Unioncamere Toscana e Fondazione Isi più il sistema degli enti camerali sotto le insegne del Progetto Transizione Energetica 2025.

In questo caso, come si premurano di evidenziare i promotori, la Masterclass è rivolta «principalmente alle “Cer” già costituite»: si svolgerà tra maggio e giugno 2025. Il calendario degli incontri sarà disponibile dopo la raccolta delle iscrizioni: per farsi avanti – rivolgendosi alla Camera di Commercio – c’è tempo fino al 4 maggio prossimo. Per saperne di più e per iscriversi: mail  a pid@lg.camcom.it

Dall’ex sede della Dogana labronica spiegano che «attraverso moduli specialistici da 3 ore ciascuno, i partecipanti potranno approfondire tutti gli aspetti fondamentali per una gestione efficace e sostenibile delle “Cer”». I moduli – viene sottolineato – saranno erogati dalle Università di Firenze, Pisa e Siena, con «un calendario di cinque incontri che alternerà sessioni in presenza e sessioni online». In ballo nel programma temi che vanno dalla normativa di riferimento agli aspetti fiscali e giuridici, dalla partecipazione degli enti pubblici al bilanciamento energetico, senza dimenticare le strategie di sviluppo, i servizi accessori per la sostenibilità economico-finanziaria e gli obiettivi ambientali e sociali, fino alle possibili sinergie con grandi imprese e produttori di energia.

Pubblicato il
22 Aprile 2025

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