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Idrogeno, tris di fiere con cybersicurezza e nucleare

PIACENZA. Tre giorni tra idrogeno, nucleare e cybersecurity: dal 21 al 23 maggio il quartiere fieristico di Piacenza Expo ospita tre mostre-mercato (Hydrogen Expo, CybSec-Expo e Nuclear Power Expo) che mirano a «esplorare – spiegano gli organizzatori – l’intera filiera tecnologica della decarbonizzazione e della protezione delle infrastrutture critiche».

Le tre manifestazioni – che si svolgeranno in contemporanea – sono strettamente interconnesse dal filo rosso della riconversione energetica e della sicurezza: al momento si contano «già oltre 210 espositori confermati», secondo quanto riferisce l’organizzazione curata dalla società Mediapoint & Exhibitions di Fabio Potestà.

Una delle precedenti fiere organizzate da Mediapoint & Exhibitions

  • “Hydrogen Expo” è giunta alla sua quarta edizione: gli organizzatori la presentano come «la più grande mostra-convegno italiana (e tra le prime a livello europeo) interamente dedicata al comparto tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno».
  • “Cybsec Expo” è invece alla sua seconda edizione: si tratta della fiera italiana di riferimento in Italia per la sicurezza informatica, la protezione dei dati e delle infrastrutture critiche.
  • “Nuclear Power Expo” è al debutto ma fin da subito – viene spiegato – mira a «diventare l’evento di riferimento a livello nazionale nel comparto dell’energia nucleare»

Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Exhibitions e organizzatore delle tre fiere, tiene a sottolineare che oggi è fondamentale avviare un “nuovo Rinascimento energetico”, capace di traghettare il Paese oltre le tecnologie ad alta intensità di carbonio, verso un futuro più sostenibile e sicuro. A cosa dovrebbe puntare tale “Rinascimento energetico”? A promuovere – viene dichiarato – l’impiego dell’idrogeno in settori strategici come i trasporti, le industrie ad alta intensità energetica e persino nelle utenze domestiche: è un cambiamento che gli organizzatori ritengono «concreto e realizzabile in Italia, grazie alla disponibilità di fonti rinnovabili e a una rete di trasporto del gas già esistente, strutturata e facilmente riconvertibile». Sono temi al centro di “Hydrogen Expo”.

Le tre manifestazioni saranno accompagnate da un fitto programma di incontri, convegni e workshop: i dettagli li trovate su:

«Affinché l’idrogeno possa affermarsi come una solida alternativa ai combustibili fossili, – viene ribadito – è fondamentale garantire una produzione di energia elettrica continua, affidabile e a costi sostenibili». È questo il contesto in cui con “Nuclear Power Expo” viene dato spazio anche al tema del nucleare civile.

Il terzo tassello riguarda – viene messo in evidenza – l’esigenza strategica di proteggere dalle minacce informatiche «le infrastrutture critiche come le reti idriche, del gas, dell’elettricità e dei trasporti: gli attacchi cyber sono sempre più sofisticati e pervasivi. È per dare risposte in questo campo che “Cybsec Expo” ospiterà autorevoli esperti  di cybersicurezza.

Giovedì 22 maggio è prevista la terza edizione degli “Ihta”, sigla che sta per “Italian Hydrogen Technology Awards”: si tratta di riconoscimenti ideati – affermano i promotori dell’iniziativa – per dare visibilità internazionale al lavoro delle imprese che operano sia in Italia che all’estero nella filiera tecnologica dell’idrogeno, riconoscendone la professionalità, il know-how, lo sviluppo e il ruolo strategico».

 

Pubblicato il
26 Aprile 2025

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