Con l’Its una nuova idea di formazione per i mestieri del mare
Presentati a Livorno i corsi post-diploma per ufficiale di coperta e tecnico di logistica

L’immagine della locandina del corso Its della Fondazione Isyl per tecnico di logistica
LIVORNO. Nel triangolo fra Livorno, Pisa e Viareggio ha preso corpo con la Fondazione Academy Isyl un Istituto tecnico superiore (Its) per il settore della mobilità sostenibile e della logistica: un tassello fondamentale per una formazione qualificata post-diploma per chi almeno per il momento non ha intenzione di scegliere il camino universitario. Proprio a Livorno (8 luglio), a Pisa (10 luglio) e a Viareggio (14 luglio) la fondazione sta presentando in modo ufficiale, alla presenza di istituzioni e imprese, il nuovo piano di attività finanziate dalla Regione Toscana con la programmazione “Fse+” che riguarda anche l’avvio dei corsi Its per il biennio 2025–2027, oltre a nuove collaborazioni con il sistema produttivo e istituzionale e all’evoluzione della sua proposta educativa nel distretto nautico toscano.
L’offerta formativa della Fondazione Its Academy Isyl – viene sottolineato – nasce dalla sinergia con i principali soggetti dei settori interessasti e coinvolge attivamente il mondo produttivo nell’«individuazione delle figure professionali richieste dal mercato». Obiettivo dei nuovi corsi Its: formare profili altamente specializzati per i settori di riferimento, rispondendo a esigenze di competenza, innovazione e internazionalizzazione.
Ad esempio, nell’incontro livornese nella sala Ferretti in Fortezza Vecchia di Livorno (titolo: “Navigare l’innovazione: formazione e professioni del mare nel futuro”) sono stati presentati anche i due corsi che si svolgeranno sul territorio di Livorno.
- Ufficiale di coperta 2 “Uff. C2”. È finalizzato al raggiungimento delle competenze, abilità e all’acquisizione delle conoscenze di cui alla Sezione A-II/1 (Ufficiali di coperta) della Convenzione STCW ‘78/95 emendata 2010. È un corso triennale, compresi 12 mesi di training a bordo: prevede un esame finale corrisponde al VI livello Eqf e consentirà di ottenere congiuntamente il titolo Its e l’abilitazione professionale di ufficiale di coperta. C’è posto per 25 allievi/e diplomati, laureati che non abbiamo superato i 35 anni di età al momento dell’iscrizione nello specifico il corso.
- Tecnico della Logistica “Teclog3”. Questo percorso nasce dalle esigenze manifestate dalle imprese del comunità marittima, portuale e logistica: si tratta – viene fatto rilevare – di una figura di tecnico che «opera nei diversi cicli del trasporto intermodale, delle loro relazioni e integrazioni, dei grandi sistemi infrastrutturali, nonché sui connessi informatici, applicando anche i principi del project management, interviene nella gestione dei diversi processi della filiera logistica». Ha durata biennale, riguarda 25 allievi/e diplomati, laureati che non abbiamo superato i 35 anni di età al momento dell’iscrizione.
Durante gli eventi intervengono rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, aziende del settore, scuole e studenti, per avviare un confronto costruttivo sul ruolo della formazione tecnica superiore come leva per la crescita del comparto. A Livorno erano presenti, fra gli altri: Alessandra Nardini (assessora della Regione Toscana con deleghe a istruzione, formazione professionale, università e ricerca, impiego, relazioni internazionali e politiche di genere, in collegamento); Federico Mirabelli (assessore del Comune di Livorno con deleghe a blue economy e attività produttive); Paolo Pisano (Capitaneria di Porto di Livorno); Cristina Grieco (dirigente Ufficio scolastico provinciale), Claudio Capuano e Sonia Avanzoni (Authority livornese), Fabio Pagno (Piloti del porto di Livono), Enrico Bonistalli (vicepresidente nazionale Federagenti), Giuseppe Vicidomini (Moby), Salvatore Mastellone (Corsica ferries), Cristina Conti (Renzo Conti srl), Luigi Bruzzo e Giovanna Summonti (Isyl).

Vincenzo Poerio, numero uno della Fondazione Isyl
«La formazione è l’elemento chiave per consolidare e far evolvere il nostro comparto nautico», queste le parole di Vincenzo Poerio, presidente di Fondazione Isyl. «Con i nuovi corsi Isyl mettiamo al centro le competenze, l’innovazione e la visione internazionale, in risposta concreta alle richieste delle imprese. Il legame con il territorio e il dialogo con i partner sono il nostro punto di forza per costruire opportunità reali per i giovani».
L’invito a conoscere questa realtà – viene sottolineato – è rivolto a tutte le imprese, enti locali, associazioni di categoria e soggetti interessati a conoscere da vicino i nuovi percorsi e a costruire sinergie per l’inserimento di giovani professionisti nel mondo del lavoro.
Info: sul sito di Isyl Academy www.isyl.it alla sezione “i nostri corsi”, “corsi in partenza” è possibile avere maggiori informazioni e formalizzare una manifestazione di interesse sui singoli corsi presentati.