Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
REGATALONGA EDIZIONE N. 39

Domenica 14 la Veleggiata per non dimenticare i 32 morti della strage di Viareggio

A luglio rinvio per maltempo, ora l’invito di Lega Navale e Club Nautico Versilia

VIAREGGIO.  «Domenica 14 settembre il mare sarà il nostro messaggero di memoria e speranza: invitiamo velisti e non velisti a unirsi alla Veleggiata di Fine Estate dedicata alle vittime della strage del 29 giugno 2009». La memoria riguarda i 32 morti a causa dell’esplosione di un treno carico di gpl mentre transitava nella stazione della città toscana: l’invito arriva dalla sezione di Viareggio della Lega Navale Italiana e dal Club Nautico Versilia in collaborazione con Il Mondo che vorrei Onlus, nata per chiedere verità e giustizia sul più grave incidente ferroviario degli ultimi trent’anni.

Dopo il rinvio dello scorso luglio, a causa delle avverse condizioni meteomarine, Viareggio è pronta ad accogliere nel tratto di mare fino a Forte dei Marmi una nuova edizione – la trentanovesima – della Regatalonga. Alla manifestazione, nata da un’idea del past president del Rotaract Club Viareggio Versilia, Arianna Baldini, potranno partecipare tutti i tipi di imbarcazioni e, come ogni anno, il ricavato andrà devoluto interamente in favore dell’associazione Il mondo che vorrei. Gli organizzatori puntualizzano che  pur essendo una Veleggiata, «i membri degli equipaggi dovranno comunque essere tutti iscritti alla Federazione Italiana Vela (ordinario o Diporto Velico e per i minori ScuolaVela all’attività del Diporto)».

È da aggiungere che anche chi non partecipa alla veleggiata – viene spiegato dai promotori dell’iniziativa – è il benvenuto al briefing che si terrà presso il Club Nautico Versili, alle ore 11: sarà «un momento di condivisione, riflessione e presenza», con la partecipazione dell’associazione che si batte perché l’esigenza di verità e giustizia su questa vicenda non si affievolisca. Con una sottolineatura: «Anche in caso di condizioni meteomarine avverse, il briefing si svolgerà comunque: perché la memoria non conosce ostacoli, e il desiderio di esserci supera ogni vento contrario».

La procedura di partenza sarà unica e inizierà alle ore 13. La veleggiata si svolgerà nel tratto di mare antistante il litorale compreso fra il molo Nord di Viareggio e il pontile di Forte dei Marmi. Più precisamente il percorso si snoderà dalla linea di partenza posta a circa 6 mn a nord del molo nord di Viareggio, ad un gommone con apposita bandiera posto a circa 3 mn al traverso del pontile di Forte dei Marmi, e ritorno, per un totale di circa 12 miglia nautiche».

Chi volesse ulteriori informazioni o intendesse iscriversi non deve far altro che rivolgersi entro le ore 17 di sabato 13 al Club Nautico Versilia (tel. 0584 31444, mail clubnauticovg@aruba.it) o alla Lega Navale Italiana sezione di Viareggio (tel. 0584 47189, mail viareggio@leganavale.it). L’Avviso di Veleggiata, il modulo d’iscrizione e tutte le notizie utili sono scaricabili dai siti e dalle pagine Facebbok dei due sodalizi.

Pubblicato il
2 Settembre 2025

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio