Ammodernamento tecnologico per la classe 800 Valentijn della Guardia Costiera
Il lavoro di Furuno Italia in tandem con il cantiere Codecasadue
ROMA. È stata completamente ammodernata la motovedetta Cp892 della Guardia Costiera Italiana grazie a una serie di importanti lavori che hanno incluso la totale revisione e l’aggiornamento dei sistemi di navigazione e comunicazione di bordo. Si tratta di una operazione che fa parte del programma di ammodernamento delle dodici unità della classe 800 Valentijn. Scopo: assicurare «maggiore efficienza, sicurezza e affidabilità nelle attività operative quotidiane».
A darne notizia è Furuno Italia che ha sviluppato il progetto in tandem con il cantiere Codecasadue, partner storico con cui è stata costruita nel tempo «una solida sinergia tecnica e organizzativa». La cooperazione con il team del cantiere – è stato sottolineato – ha consentito di affrontare «le complessità dell’intervento con rapidità e precisione, assicurando la perfetta integrazione delle nuove tecnologie di bordo».
La nuova strumentazione: di cosa si tratta? A bordo della Cp892 è stata installata una suite integrata composta da apparati Furuno, MaxSea, Elman, Peplink, Flir e altri sistemi selezionati per incrementare le capacità operative dell’unità. Tra i principali componenti figurano: 1) sistema multifunzione Furuno NavNet TZtouch3; modulo radar Furuno DRS4D-NXT; 3) ecoscandaglio multibeam Furuno DFF3D con trasduttore B54 165kHz e Airmar P319 50/200kH; 4) modulo autopilota Furuno Navpilot-711C; 5) suite MaxSea TZ Professional con moduli Camera & AR, DFF3D, Radar e Personal Bathymetric Generator (PBG); 6) ricevitore Gps Furuno GP330B e bussola satellitare Furuno SC-33; 7) unità di controllo remoto Mcu-004; 8) sistema Peplink Max HD1 Dome Pro 5G per connettività avanzata; 9) direzionatore Ro-Theta Rt-300-Vs, Ais criptato con antenna Gps Wais Elman e Vhf/Fm Dsc Elman; 10) telecamere termiche e a colori flir m364c lr e iris-s060p con relative unità di controllo.
«Il refitting della CP892 rappresenta un passaggio fondamentale all’interno del programma di aggiornamento delle motovedette Valentijn», spiega Michele Saviozzi, manager di Furuno Italia. «Abbiamo operato in stretta intesa – afferma – con la Guardia Costiera e con il cantiere Codecasadue, condividendo un obiettivo comune: incrementare le capacità operative delle unità attraverso soluzioni affidabili, robuste e perfettamente integrate. La cooperazione tra istituzioni, industria e operatori specializzati è stata determinante per la riuscita del progetto».