Tre giorni di logistica alla Fiera di Roma
Una serie di seminari specifici per fare il punto sulle criticità ma anche i valori del comparto – Le innovazioni in vista nella catena dei trasporti
ROMA – Una importante convenzione sulla logistica, con l’intervento di esperti e di settori ultraspecializzati, si tiene tra lunedì 14 e mercoledì 16 prossimi nella fiera di Roma per iniziativa di Lowe, Logistic and Warehousing Exibition.
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Introdurranno in apertura Carlo Mearelli di Assologistica, recentemente nominato anche presidente di Ifwla, la federazione degli operatori e delle associazioni del comparto logistico di 17 paesi, e Mauro Mannocchi, da un anno presidente di Fiera di Roma e con molti importanti impegni nel settore dell’associazionismo.
I tre giorni di lavoro sono articolati in sessioni specialistiche che coinvolgeranno tutti i comparti della logistica nazionale e internazionale.
Si comincia lunedì con i parchi logistici, moderatore Gianni Fiaccadori di ICE (Italian Trade Promotion Agency) per analizzare anche ruolo, compiti e problematiche delle piattaforme logistiche intermodali. Martedì il tema sarà modelli finanziari e di investimento nella logistica, moderatore Sebastiano Grasso del gruppo Contship Italia. Nel pomeriggio altra sessione con Logistica urbana, aperto dall’assessore alla mobilità di Roma Antonello Aurigemma. Mercoledì si parlerà di ICT per la logistica con moderatore Andrea Campagna, del Centro nazionale di ricerche sulla logistica e particolare riguardo per i sistemi innovativi di trasporto “intelligenti, verdi e integrati”. Nel pomeriggio infine l’ultima sessione sulle pratiche innovative e migliorative nella logistica, moderatore Massimiliano M. Schiraldi, assistant professor all’università Tor Vergata di Roma.
Parallelamente ai lavori si terrà anche il meeting di Ifwla nel quale il presidente Mearelli parlerà sia degli elementi che emergeranno dalla tre giorni di lavori romani, sia delle problematiche dell’associazione, legate anche alle diverse legislazioni in campo nei paesi comunitari.
L’organizzazione del meeting è stata particolarmente curata anche per i partecipanti stranieri, per i quali è previsto, oltre il supporto per ogni esigenza logistica, anche la presentazione bilingue (italiano e inglese) degli interventi e una ricca documentazione di sintesi.
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