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LIBRI RICEVUTI – Isola di Capraia – I taccuini dell’Arcipelago Toscano di Lorenzo Dotti

(di Antonio Fulvi)

Edizioni EDT Piacenza

Tra le numerose pubblicazioni che il parco dell’Arcipelago Toscano cura ed ha curato, durante il convegno alla Capraia sulle Aree Marine Protette – ne abbiamo parlato nei giorni scorsi – è stato riesumato anche questo taccuino, edito nel 2015 sotto la direzione dell’allora responsabile Franca Zanichelli.

Ho detto a ragione “riesumato” perché vederlo per la prima volta dopo quasi dieci anni dall’uscita è stata, per me ma anche per molti alti, una piacevole sorpresa: forse colpa mia, perché era – e probabilmente è ancora – in libera vendita (15 euro) e proprio per questo rimedio sulle nostre modeste pagine.

Cartonato e tutto a colori, questo taccuino racconta in stretta sintesi – in italiano e in inglese – l’origine dell’isola, ma il suo principale pregio è rappresentato dalle decine decine di artistici disegni sulla fauna e sulla flora, dovuti a quel sensibile e appassionato artista che è il Dotti. Sono sessanta pagine tutte da gustare: comprese alcune visioni quasi oniriche di punti focali dell’isola, dove il pennarello dell’autore coglie dettagli di grande impatto e di altrettanta poesia.

Anche i vecchi capresi come me imparano per esempio che su questo scoglio vulcanico stazionano, di passaggio nelle cicliche migrazioni, uccelli straordinari, come la “monachella” che vediamo disegnata anche in copertina, e poi rondini, upupe, cuculi, aironi con il loro accompagnamento di rapaci predatori come i falchi pellegrini. Per non parlare della popolazione stanziale di gabbiani, marangoni e usignoli.

Il taccuino insomma  apre uno spiraglio nuovo sulla Capraia naturalista, con immagini a volte datate (fin dall’inizio del 2000) del paese e dei suoi angoli più suggestivi. Da regalare anche come strenna a chi ama la natura.

Pubblicato il
12 Ottobre 2024
Ultima modifica
15 Ottobre 2024 - ora: 11:38

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