I porti davanti ai cambiamenti climatici
Convegno di Consiglio Ingegneri, Assoporti e Cslp al Maxxi
ROMA. “Resilienza dei porti: le opere di ingegneria marittima e i cambiamenti climatici”: è questo il titolo del convegno organizzato a Roma domani, mercoledì 7 maggio ore 10, alla Fondazione Maxxi (museo nazionale delle arti del XXI secolo). A organizzarlo è il Consiglio nazionale degli ingegneri insieme a Assoporti, l’organizzazione di categoria che raggruppa le istituzioni portuali del nostro Paese, e il Consiglio superiore dei lavori pubblici.
Dopo i saluti di Edoardo Rixi (viceministro delle infrastrutture), Massimo Sessa (presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici), Angelo Domenico Perrini (presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri) e Rodolfo Giampieri (presidente di Assoporti), i lavori saranno introdotti da Irene Sassetti, consigliera tesoriere del Consiglio Nazionale degli Ingegneri con delega a porti e ingegneria del mare.
La sessione tecnico-scientifica sarà introdotta da Andrea Ferrante (presidente della Sezione speciale Pnrr del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici): Marco Anzidei (dirigente di ricerca Ingv Dipartimento terremoti e ambiente) si occuperà di “Scenari di aumento di livello marino nel Mediterraneo fino all’anno 2150”; Tommaso Alberti (ricercatore Ingv Dipartimento Ambiente) relazionerà su “Eventi meteorologici estremi e cambiamento climatico: dal fenomeno della turbolenza aerea all’acqua alta di Venezia”; Paolo Sammarco (prof ordinario dell’Università di Tor Vergata a Roma) argomenterà gli “Effetti dei cambiamenti climatici sulle opere marittime”; Piero Ruol, (prof ordinario dell’Università di Padova) parlerà di “Effetti dei cambiamenti climatici sulla gestione e difesa delle coste”.
Nel pomeriggio dalle 14,45 la tavola rotonda moderata da Tiziana Murgia (Assoporti): partecipano Mario Calabrese (prof ordinario dell’Università Federico II di Napoli); Eric Marcone (direttore della Direzione tecnica ambiente panificazione dell’AdSP Mare Adriatico Orientale); Enrico Foti (prof ordinario degli Università di Catania); Roberto Tomasicchio (prof ordinario dell’Università del Salento, direttore del laboratorio Eumer); Flora Albano (responsabile dell’Ufficio politiche comunitarie e project management dell’AdSP Mare Sicilia Occidentale); Enrico Pribaz (direttore tecnico dell’AdSP Mar Tirreno Settentrionale). Le conclusioni sono affidate a Andrea Ferrante e Irene Sassetti, coordinatori del Gruppo di lavoro del Cni Ingegneria del mare.
È possibile seguire da remoto il convegno tramite l’iscrizione al webinar organizzato con il supporto della Fondazione. Link iscrizioni al webinar: http://www.formazionecni.it/eventi/25c56248