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VIAREGGIO

Jeco firma il Trofeo Challenge Amm. Francese

Il Club Nautico Versilia ricorda il rifondatore delle Capitanerie

I relatori (da sx): Andrea Leonardi – Consigliere nazionale FIV; Alessandro Meciani – Assessore Comune di Viareggio; Amm. Isp. Capo (CP) Marco Brusco – vicepresidente Club Nautica Versilia; A.D. Flavio Biaggi – Comandante Interregionale Marittimo Nord della Marina Militare Ammiraglio di Divisione e C.A. Giovanni Canu – Direttore Marittimo della Toscana

VIAREGGIO. Alla fine è stato Jeco a firmare in Overall la 28.a edizione del Trofeo Challenge Ammiraglio Giuseppe Francese: protagoniste venti imbarcazioni che hanno animato la classica manifestazione con la quale il Club Nautico Versilia  tiene a ricordare – viene sottolineato – “un uomo che ha dato tanto alla Versilia e alla città di Viareggio”.
L’ultimo atto è stato la consegna del Trofeo d’argento Ammiraglio Francese e del Trofeo del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera al vincitore, il J112E Jeco di Carlo Gabbanini (CVErix) da parte del direttore marittimo della Toscana C.A. Giovanni Canu (anche in rappresentanza del comandante generale delle Capitanerie ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone), del comandante interregionale marittimo nord della Marina Militare ammiraglio di divisione Flavio Biaggi, del direttore di Marivela C.A. Roberto Bottazzi Schenone, dell’assessore al Comune di Viareggio Alessandro Meciani, del consigliere nazionale Fiv Andrea Leonardi e del vice presidente Club Nautico Versilia ammiraglio ispettore capo (Cp) Marco Brusco. Così si è conclusa questa classica manifestazione riservata alla vela d’altura (Rating FIV, Gran Crociera, ORC A e B), alle vele d’epoca e agli yacht classici Cim Aive.

Il pubblico presente

La riprova di quanto questo trofeo non sia solo una bellissima regata ma un vero e proprio fil rouge d’affetto, amicizia, rispetto e riconoscenza che lega l’Ammiraglio Francese a molte personalità e a tanti soci del Cnv (in modo particolare al presidente Roberto Brunetti e soprattutto al vicepresidente amm. Brusco), – è stato ribadito – si è avuta ancora una volta dal numero delle imbarcazioni scese in mare (oltre venti) e, soprattutto, dalle numerose e importanti autorità civili e militari intervenute.
Il tradizionale appuntamento è stato organizzato su delega della Fiv dal Club Nautico Versilia con la collaborazione di Lni sezione di Viareggio, Cnmd Carrara, CvtdlPuccini, Aivr, Vele Storiche Viareggio, Cim, C.O. Mariperman-Cssn-Mm, il patrocinio di Regione Toscana, Stato Maggiore della Marina Militare, Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, Provincia di Lucca, Comune di Viareggio e Camera di Commercio di Lucca, il supporto di Capitaneria di Porto di Viareggio, Autorità Portuale Regionale Toscana e Codecasa due (Fulvio Codecasa è stato un grande amico dell’ammiraglio Francese).
Nella tarda mattinata di sabato, dopo il briefing presso il Cnv, ha preso regolarmente il via da Carrara la regata costiera con percorso Marina di Carrara – Isola del Tino – Viareggio: 27,28 mn, con vento dai 9 nodi della partenza, agli 11 al cancello al Tino, fino ai 5 nodi a Viareggio.
La premiazione, svoltasi nelle sale del sodalizio viareggino, si è aperta con l’Inno di Mameli e il saluto di benvenuto del vice presidente Cnv ammiraglio Brusco che, ha ricordato la figura dell’amm. Francese e la nascita di questo trofeo.
Nei loro successivi interventi, anche il C.A. Canu, l’A.D. Biaggi, l’assessore Meciani e il consigliere nazionale Fiv Leonardi, hanno ricordato questa peculiare figura.
Il direttore sportivo Cnv Muzio Scacciati ha quindi premiato e ringraziato per l’ottimo lavoro svolto il comitato di regata, presieduto da Stefano Giusti con Tiziano Menconi, Elisabeth Kuffer, Ilaria Checchi e Mario Simonetti mentre il consigliere Fiv Leonardi ha consegnato all’ammiraglio Brusco e all’assessore Meciani il Trofeo della Federazione Italiana Vela per il Club Nautico Versilia e la comunità di Viareggio.
Nel corso della cerimonia conclusiva sono stati, infine, premiati con le Coppe Cnv:
a) dal dirigente Agenzia delle Dogane di Pisa sezione di Viareggio Mattia Rizzo le prime tre classificate nelle Vele D’epoca Classe Unica: 1° Onfale del massese Nicola Bocci (Cnmc) vincitore anche della Coppa della presidenza nazionale della Lega Navale Italiana consegnata dal presidente della Lni Viareggio Marco Serpi; 2° Penelope della SeVeMm La Spezia affidato al primo luogotenente Michele Renna; 3° Gazell di Andrea Corvi.
b) dal presidente Aive Gigi Rolandi e dal delegato Marevivo Toscana Marina Gridelli il vincitore in tempo reale Onfale del massese Nicola Bocci -in equipaggio anche con il presidente Classe J24, Pietro Diamanti.
c) dal direttore sportivo Sezione Velica La Spezia, capitano di corvetta Alessandro Carpitella in rappresentanza  del presidente Cv Roberto Savella i primi tre Rating Fiv: 1° il C&C37 Bucaniere di Muzio Scacciati (Cnv, già vincitore nel 2024), 2° Arvel del presidente Club nautico Marina di Carrara Carlandrea Simonelli, e 3° Magia Ugo Pezzini (Lni Vg).
d) dal comandante della Capitaneria di Porto di Viareggio C.F. Silvia Brini i primi tre Orc Gran Crociera: 1° Clan di Jacopo e Andrea Poli (Ycrmp); 2°  My Fin di Paola Capecchi e Patrizio Galeassi (Cnv); 3° Grand Soleil 37 B Marta III di Graziano Grazzini (Lni Vg).
e) dal segretario dell’Autorità Portuale Regionale Toscana Massimo Lucchesi i primi tre Classe Orc B:. 1° Jeco di Carlo Gabbanini (Cvela Erix); 2° Rd3 di Maurizio Raugi (Lni Li); 3° Elan 400 Andromeda di Domenico Mei (Lni Viareggio).
f) dal C.A.(aus) Roberto Bottazzi Schenone direttore di Marivela (anche in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore Marina per amm. di squadra Enrico Credendino) i primi tre classificati della Classe Orc A: 1° l’XP 44 Orizzonte del portacolori del Club Nautico Versilia Paolo Bertazzoni (già vincitore in Overall nel 2018,’19 e 2024); 2° Lucifero co-armato da Giordano Cardini e Nanni Lombardi (Ycli); 3° Axa Paolisssima di Paola Poggi e Luca Poli (Cnv). A Paolo Bertazzoni è stato anche consegnato il crest donato dal Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino.
g) infine, al vincitore assoluto in Overall, il J112E Jeco di Carlo Gabbanini (in equipaggio con Giaime Niccolò Montagna, Ettore Veneri, Adalberto Martini, Carmela Marinelli, Alessandro De Luca, Andrea Gambarotta) sono stati consegnati dal C.A. Canu, dall Biaggi, dall’Assessore Meciani, dal consigliere Fiv Leonardi, dal C.A. Bottazzi Schenone e  dall’Ammiraglio Brusco il Trofeo Comando Generale del Corpo delle Capitaneria di Porto Guardia Costiera e il Trofeo d’argento Challange Ammiraglio Giuseppe Francese.
Il tradizionale vin d’honneur ha chiuso questa edizione che, ancora una volta, ha riscontrato soddisfazione da parte di tutti i regatanti, degli ospiti e degli organizzatori.  Arrivederci all’edizione 2026 – dicono gli organizzatori –  “sperando di continuare a tenere vivo il ricordo di una figura importantissima considerata il rifondatore del Corpo”.

Jeco al momento della premiazione

Pubblicato il
12 Maggio 2025
Ultima modifica
14 Maggio 2025 - ora: 18:03

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