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Il Galilei macina records

Più passeggeri malgrado la crisi e boom di merci e posta

PISA – L’aeroporto Galilei va a gonfie vele malgrado la congiuntura internazionale sfavorevole: e macina record. Nella relazione finanziaria relativa al primo semestre, approvata nei giorni scorsi dal consiglio d’amministrazione di SAT, si sottolinea che il traffico passeggeri è cresciuto del 3,8% superando per la prima volta la soglia dei due milioni di utenti. I ricavi operativi sono in crescita del 7,4% a 30,7 milioni di euro contro i 28,6 milioni del primo semestre dell’anno scorso. Anche EBITDA ed EBIT sono in crescita, il primo del 25,3% e il secondo del 38,6%. L’utile netto del semestre è di 1,4 milioni di euro rispetto a 1 milione del semestre corrispettivo dell’anno scorso (+35,9%).

[hidepost]Nel dettaglio, l’incremento passeggeri è legato in parte anche all’entrata in servizio del vettore Air One, marchio “smart” del gruppo Alitalia che ha fatto di Pisa il secondo scalo per importanza del suo network dopo Milano.

Da sottolineare i costi del personale, che sono di 10,6 milioni di euro nel semestre, facendo del Galilei una delle realtà occupazionali più importanti dell’area.

Nell’annunciare i risultati anche di luglio, fuori dal bilancio semestrale, la SAT sottolinea che il traffico passeggeri ha sostanzialmente tenuto malgrado un sabato in meno rispetto al periodo di confronto (e il sabato è il giorno più “redditizio” per il traffico aeroportuale al Galilei) e che è nettamente aumentato (+52,94%) il traffico merci e posta grazie a 4 nuovi voli cargo. Per quanto riguarda la crisi di Wind Jet, che aveva da Pisa voli per la Sicilia e per Mosca, i passeggeri sono stati tutti riprotetti su altre compagnie e le pendenze economiche sono considerate recuperabili.

Infine, per quanto riguarda il proseguo dell’anno, la relazione sottolinea che malgrado le difficoltà congiunturali non certo superate a livello nazionale e internazionale, il Galilei ha buone prospettive di chiudere il 2012 con un ulteriore miglioramento rispetto all’anno record 2011.

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Pubblicato il
5 Settembre 2012
Ultima modifica
6 Settembre 2012 - ora: 11:40

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