Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
TECNOLOGIE

Livorno, l’Authority potenzia il sistema informatico

Il Ptcs è stato già "esportato" in altre istituzioni portuali

LIVORNO. Migliorare le funzionalità della piattaforma digitale interoperabile del porto di Livorno che mette in rete operatori pubblici e privati, il cosiddetto Port Community System (Tpcs). È questo l’obiettivo dell’appalto che l’Autorità di Sistema portuale dell’Alto Tirreno annuncia di aver aggiudicato.
È stato selezionato un pool di imprese composto da Dba e Data Ch Technologies: dovrà fornire – spiegano da Palazzo Rosciano, sede dell’istituzione portuale toscana – i servizi di analisi, progettazione, sviluppo, test e collaudo di nuovi interventi evolutivi sulla piattaforma Tpcs che gestisce i viaggi nave e le merci in arrivo al Porto di Livorno.
In concreto, come sarà potenziato il Tpcs? L’Autorità di Sistema segnala che si prevede di “aggiornare il modulo Istat, migliorare il calcolo delle tasse portuali e le statistiche su navi e merci, ampliare alle merci non containerizzate il sistema di gestione delle prenotazioni, sviluppare la gestione dei viaggi nave interoperabile con il sistema Pmis2 delle Capitanerie di Porto e con il registro Imo delle navi.
È in ballo un investimento di oltre mezzo milione di euro per l’attività di sviluppo applicativo della durata di un anno.
Il Port Community System toscano viene presentato dell’istituzione guidata dal commissario Luciano Guerrieri “già oggi” come un fiore all’occhiello: un “modello di riferimento a livello nazionale”. Attraverso la stipula di specifici accordi, – viene sottolineato – il sistema informatico collaborativo della Port Authority di Livorno e Piombino è stato messo a disposizione di altre tre Autorità di Sistema Portuali, quella del Mar di Sardegna, quella del Mar Tirreno Centrale (Napoli) e quella del Mar Adriatico Settentrionale (Venezia).

Pubblicato il
28 Maggio 2025

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio