In Toscana si sperimentano i trasporti elettrici per l’industria chimica
Da Volterra ai porti di Livorno e Piombino con Esseco
VOLTERRA (Pisa). È il «primo esempio concreto di trasporto elettrico in Italia per questa tipologia di prodotti»: stiamo parlando di trasporti industriali di prodotti chimici, e la Toscana è protagonista perché fra le imprese Esseco coinvolte c’è la sede di Saline di Volterra (Pisa), oltre a quelle di San Martino di Trecate (Novara) e Altair Chemical a Pieve Vergonte (Verbano Cusio Ossola).
È stata presentata a Verona, nella sede di Man Truck & Bus, la prima progettualità logistica di e-mobility che interessa le materie prime e le produzioni chimiche. Al centro dell’attenzione c’è Esseco Industrial, divisione industriale di Esseco Group, che si occupa di prodotti e servizi per l’industria chimica organica e inorganica, specializzata in zolfo derivati e cloro-alcali.
A darne notizia è l’azienda, segnalando che «attraverso una analisi tecnico-economica, è stato possibile valutare quali tratte potessero essere compatibili con il trasporto in elettrico» e poterle così integrare nel progetto di logistica intermodale di Esseco Industrial.
«Portare il trasporto elettrico nel settore chimico, tradizionalmente ritenuto cosa assai complicata, non è solamente una sfida tecnica bensì rappresenta un vero cambio di paradigma»: queste le parole dell’ingegner Roberto Vagheggi, general manager di Esseco Industrial. «Siamo da sempre attenti alla sostenibilità ambientale – afferma – e abbiamo messo in atto una serie di investimenti che ci permettono oggi di poter contare sul 65% di energia CO2 “free” e su più del 50% da fonti rinnovabili, grazie ad idroelettrico, fotovoltaico e vapore di processo». Il manager tiene a ribadire che «i nostri storici e fidati fornitori hanno colto la nostra sfida sulla transizione nel trasporto merci: ne potranno beneficiare attraverso colonnine di ricarica che installeremo nei nostri stabilimenti, garantendo così per tutti una sostenibilità energetica ma anche economica alla sfida che stiamo affrontando».
Saranno le società Germani Trasporti e Autotrasporti Burchianti, attraverso gli e-truck Man, a garantire il servizio di trasporto elettrico per le aziende di Esseco Industrial. In Toscana, le tratte riguarderanno da Saline di Volterra ai porti di Livorno e Piombino, in Piemonte i trasporti intercompany tra i due stabilimenti di Pieve Vergonte e San Martino di Trecate verso gli poli intermodali di Busto Arsizio e Segrate in Lombardia e verso clienti e fornitori nel raggio di 80 km dalle sedi industriali.
«La sfida futura – conclude Vagheggi – è quella di implementare il nostro progetto di e-mobility con nuove tratte che possano completare il lavoro di abbattimento delle emissioni portato avanti dalle nostre società anche sul lato trasporti. L’International Council on Clean Trasportation (Icct) stima che, grazie all’energia “verde”, i trasporti elettrici su gomma riescano a garantire il 92% in meno di emissioni rispetto al diesel».