Occhio alle truffe, segnalazione dalla Camera di Commercio
False mail alle imprese spacciandosi per enti camerali e Infocamere
LIVORNO. Dal proprio quartier generale livornese del seicentesco Palazzo della Dogana, la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno guidata dal presidente Riccardo Breda lancia dal proprio sito istituzionale l’allarme alle aziende: «Si informa che è stata segnalata una campagna di phishing verso le imprese, che utilizza in modo ingannevole riferimenti a “InfoCamere” e alle “Camere di Commercio”».
L’ente camerale avverte che, attraverso mail ingannevoli, che fanno riferimento ad esempio al “Servizio Riit Ricevuta” o qualcosa del genere, qualcuno che si spaccia per un ufficio del sistema camerale invita «gli utenti ad autenticarsi su link che sembrano autentici, ma che in realtà conducono a siti “malevoli” estranei al sistema».
La Camera di Commercio spiega che «queste mail non vengono inviate da InfoCamere né dalle Camere di Commercio» e raccomanda le imprese di «prestare la massima attenzione». Anche perché la mail fraudolente non fa riferimento a pagamenti da fare e dunque c’è il rischio di abbassare la guardia e fidarsi di chi chiede semplicemente un click per un aggiornamento, come fosse un qualcosa di burocratico, quasi senza rilevanza o perlomeno senza rischi.
Ad esempio, in alcuni degli esempi segnalati so dice che «per mantenere attivo il tuo profilo InfoCamere per conto delle Camere di Commercio italiane», occorre «verificare il tuo indirizzo email al più presto». Per mettere pressione agli interlocutori e spingerli a cadere in errore, nella falsa mail ingannevole chi si spaccia per ente camerale dice che quel che accadrà «se non riceveremo la tua conferma»: ecco che viene minacciata la temporaneamente sospensione del servizio e dunque ci si infilerà in una serie di impicci come dover «contattare il supporto per il ripristino» e perdere per questa operazione «fino a 2-5 giorni lavorativi».