Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

E sull’Authority tanti appetiti poche certezze

PIOMBINO – Se l’assemblea di Assoporti a Piombino doveva essere il canto del cigno di Luciano Guerrieri, forse il cigno ha più che altro pigolato. E del resto non è colpa di Guerrieri, quanto della scarsa rilevanza che Assoporti sembra avere per il sistema-governo (o non governo di questi tempi, che non ha cambiato le cose).
[hidepost]Semmai Guerrieri deve contare, per lasciare un segno nella storia, sull’operazione “Concordia”: ammesso che con l’aiuto di Clini e di Rossi le promesse si concretizzino. Sarebbe un’uscita alla grande.
Vada come vada, Luciano Guerrieri come noto è sullo scalo: e intorno alla poltrona che sta per lasciare dopo due mandati volteggiano aspirazioni, candidature, sbarramenti incrociati e anche parecchi veleni. Per esempio: entro i primi giorni della prossima settimana dovrebbe scadere il termine per la presentazione al ministero delle “terne” per il successore; ma ad oggi sia il sindaco di Piombino (che qualcuno indica come possibile auto-candidato) sia quelli di Portoferraio e di Rio Marina hanno fatto più che altro manfrina. Dalla Camera di Commercio filtrano indiscrezioni sulla candidatura di un giovane funzionario del ministero delle Infrastrutture e Trasporti: nonché critiche dirette alla Provincia di Livorno che, pur dovendo anch’essa esprimersi, sembra aver blindato l’operazione e non l’ha mai messa nemmeno all’ordine del giorno di una commissione. Forse perché – e qui si entra nel gioco dei veleni che accompagna ormai da sempre questi avvicendamenti – si spera che tra i rinvii dovuti alla prorogazio, un eventuale commissariamento in attesa delle nuove commissioni parlamentari e altre prese di distanza, si definiscano i ruoli delle Province e si apra una ipotesi di cambio di poltrona (da palazzo Granducale a Piombino) dello stesso presidente Giorgio Kutufà?
Le aspirazioni però sono tante e il silenzio ufficiale di questi tempi nasconderebbe tentativi di spartizione degni del solito sistema della politica: insieme alla presidenza scade anche la segreteria generale dell’Autorità portuale e si dice che a quest’ultima poltrona – tutt’altro che secondaria, come si sa, anche per retribuzione – aspirino sia il sindaco di Portoferraio sia il console della residua pattuglia dei portuali piombinesi. Voci, ovviamente; e solo alcune delle tante, tantissime che girano in queste ore, più o meno inattendibili. Ma che danno il senso di un clima che non sembra molto diverso a quello nazionale: insomma, detto in parole gentili, un gran casino.
A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Marzo 2013
Ultima modifica
11 Marzo 2013 - ora: 09:24

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio