Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

RINA ha premiato i superyachts “Green”

Introdotto con la Fondazione Principe Alberto II anche il nuovo criterio “Wood Forever Pact”

Il Cacos I di Tecnomar.

GENOVA – Innovazione, ambiente, efficienza energetica sono state le parole chiave che possono descrivere l’edizione 2013 del Salone Nautico di Monaco, che anche quest’anno si è distinto per la particolare attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale.
In occasione dell’evento, il RINA ha assegnato la notazione addizionale di Classe “Hybrid Propulsion” al motor yacht Columbus Sport Hybrid, il primo 40 metri dotato di propulsione ibrida. La nuova notazione addizionale di classe vuole regolamentare l’installazione e il controllo della motorizzazione termo-elettrica, sistema in grado di incrementare le performance ambientali ed energetiche dell’ imbarcazione.
[hidepost]Come ormai da tradizione consolidata anche quest’anno il RINA ha premiato gli yachts che nel corso dell’anno hanno ottenuto la notazione addizionale di Classe Green Plus, simbolo internazionalmente riconosciuto di impegno nella tutela dell’ambiente attraverso soluzioni costruttive ed impiantistiche a basso impatto. Sono state sei le imbarcazioni che hanno meritato il riconoscimento Green Plus: il 72 metri Stella Maris di VSY, il 55 metri Ocean Paradise di Benetti, il 49 metri Param Jamuna IV di Rossinavi, il 46 metri Ancallia, refittato da Nomikos, il 40 metri Columbus Sport Hybrid dei Cantieri Palumbo e il 40 metri Cacos V di Tecnomar.
Tra i parametri di valutazione contemplati per l’assegnazione della notazione Green Plus è stato recentemente inserito un nuovo criterio che riguarda più direttamente il cantiere di costruzione dello yacht. Si tratta del “Wood Forever Pact”, promosso dalla Prince Albert II of Monaco Foundation, attiva nel campo dello sviluppo sostenibile e protezione dell’ambiente. Il cantiere membro si impegna in una politica di acquisto responsabile del legno per la costruzione di yacht utilizzando una politica di tracciabilità dei materiali, e contribuendo così alla lotta contro la deforestazione e alla difesa delle comunità indigene.
Tramite un accordo di collaborazione tra La Fondazione ed il RINA, agli yachts costruiti da un cantiere membro del Wood Forever Pact sarà assegnato un punteggio addizionale per il raggiungimento della Green Plus.
Cacos V, oltre alla RINA Green Plus, può vantare un altro prezioso record per questo Yacht Show, avendo ottenuto il punteggio più alto mai raggiunto prima nella scala di valutazione della notazione COMF-Noise, relativa alla minimizzazione del rumore percepito a bordo a diverse andature di navigazione.
Sul fronte degli yachts a vela da segnalare la conclusione della fase di sviluppo dei regolamenti RINA per la certificazione dell’alberatura e del sartiame, in linea con i requisiti del codice MCA LY3.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Ottobre 2013

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora