Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Porto 2000 privatizzazione ed ex silos

LIVORNO – L’Autorità portuale ha voluto precisare, in una nota, i dettagli della gara che sarà aperta per la privatizzazione della “Porto 2000”.
[hidepost]Il capitolato di gara prevede – dice la nota – che in una prima fase l’advisor operi una valutazione economico-patrimoniale della società nel suo stato attuale, anche al fine della determinazione del numero e del valore delle quote da porre in vendita nonché l’elaborazione di un documento informativo da mettere a disposizione dei potenziali acquirenti, sui seguenti temi: i) presentazione della Porto di Livorno 2000 srl; ii) informazioni sui profili gestionali; iii) informazioni sul mercato della crocieristica, ed infine una indagine conoscitiva del mercato crocieristico ai fini dell’individuazione nel tempo migliore per la messa in vendita delle quote.
Nella seconda fase, l’advisor assisterà l’Autorità portuale nella redazione degli atti di gara relativi alla procedura ad evidenza pubblica per la cessione delle quote della Porto di Livorno 2000 srl, inclusi il bando, il disciplinare, il capitolato speciale, lo schema di contratto. Ovviamente, costituirà elemento di valutazione da fornire ai candidati, la previsione di Piano regolatore portuale in corso di approvazione secondo cui il compendio Calata Orlando/Alto Fondale a regime viene destinato alle crociere e al traffico passeggeri.
Una precisazione anche sull’ex Silos del porto Mediceo, struttura fatiscente che si spera possa essere compresa nel piano di riassetto generale dell’area del comparto crociere. La vecchia struttura è stata conferita a suo tempo dalla Camera di Commercio e fa oggi parte del patrimonio della Porto Immobiliare, società che non è oggetto della procedura per l’alienazione delle quote della parte operativa della Porto 2000.

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Dicembre 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio