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La Spezia, passi di piombo

Una rassegna fotografica sul mestiere, ormai alla fine, dei palombari con gli scafandri

LA SPEZIA – Prosegue con un nuovo prestigioso evento il programma del Villaggio del Porto. Nello spazio espositivo realizzato dall’Autorità Portuale della Spezia sul Molo Italia e dedicato alla promozione e valorizzazione delle attività legate al cluster marittimo-portuale, è stata inaugurata ieri 13 maggio la mostra fotografica “A passi di piombo” di Francesco e Roberta Rastrelli.
Dopo il grande successo riscosso con le esibizioni presso il Big Blu di Roma e le Vele d’Epoca di Imperia, la mostra fotografica giunge alla Spezia con un esclusivo reportage sull’affascinante mondo degli ultimi palombari d’Italia e del loro faticoso e prezioso lavoro, seppur in via di estinzione a causa delle nuove tecnologie subacquee. La mostra, arricchita rispetto alle precedenti esposizioni da pezzi unici ed attrezzature provenienti dagli Arsenali, dalla collezione di Fausto Carletti de Il Corsaro e dalla Collezione di Maria Letizia Galeazzi, è un viaggio suggestivo nella storia e nell’attualità di un mestiere antico, svolto con “l’orgoglio unico di indossare per ultimi lo scafandro”: una realtà talmente peculiare che le riviste GEO e Unterwasser hanno voluto pubblicare in esclusiva l’intero reportage.
[hidepost]Mentre Francesco si immergeva in apnea nei bacini dell’Arsenale Militare Marittimo della Spezia per documentare le delicate operazioni di intervento subacqueo, Roberta da riva seguiva le manovre delle Signore del Mare, le grandi Navi Scuola della Marina che, grazie al lavoro dei palombari, possono trovare un porto salvo per la loro messa a punto. Dalle fasi della vestizione a quella del controllo finale delle taccate, dagli attrezzi di lavoro al rapporto tra palombaro e guida di superficie, tutte le immagini sono tese a rappresentare l’intensità, quasi emotiva, di un lavoro che è anche una sfida di sopravvivenza.
Le immagini fotografiche, a colori e in bianco e nero, allestite con materiali ed attrezzature che rimandano ancora al mondo dei palombari stessi, saranno esposte al Villaggio del Porto, Molo Italia con i seguenti orari: lunedì-venerdì 16.00 – 20.00, sabato-domenica e festivi 10.00 – 13.00 e 16.00 – 20.00.
L’inaugurazione si terrà martedì 13 maggio alle ore 18.00: interverranno gli autori, l’Autorità Portuale, la Marina Militare e i palombari ritratti che daranno vita ad un originale taglio del nastro sciogliendo le “lane rosse” utilizzate durante le immersioni. La mostra proseguirà fino al 2 giugno.
Nato a Sorrento, Francesco Rastrelli si afferma come art director nelle agenzie internazionali di advertising ma ben presto asseconda la passione per il mare dedicandosi alla fotografia ed archeologia subacquea ed ai reportage sulla pesca tradizionale, vincendo concorsi e realizzando apprezzati libri. Da alcuni anni è approdato al photo yachting, in particolare di vele d’epoca, di cui segue come fotografo ufficiale i Raduni del Mediterraneo, nonché i restauri delle più belle barche d’antan. I suoi scatti sono presenti sulle più prestigiose riviste internazionali e realizza mostre fotografiche in Italia e all’estero. Nel 2009, dall’unione professionale e di vita con Roberta Roccati, nasce Blue Passion Photo & Creative Agency dedicata al mare in ogni sua declinazione.

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Pubblicato il
14 Maggio 2014

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