E da Livorno ora partono le Maserati
LIVORNO – La Cilp porta a casa un successo commerciale importante con la conquista del traffico delle auto Maserati in imbarco per i mercati esteri, gli Usa in particolare.
[hidepost]Le prove erano state fatte in chiave riservata – la concorrenza era forte da parte di altri scali – con due imbarchi sulla nave-garage della linea K-Line. Poi, a risultati positivi, è arrivato l’annuncio: la Maserati ha scelto il porto di Livorno e l’Impresa Cilp dei portuali per le operazioni di imbarco delle sue prestigiose vetture. Le operazioni di stoccaggio delle auto in attesa di imbarco sono state affidate a Sealiv nel proprio terminal. Ha giocato per il prestigioso contratto la collaborazione tra Cilp e Sealiv (di cui Cilp è socio insieme ad A&L, Mercurio e Gragnani). Come noto, il terminal è in area portuale ed evita la rottura di carico del Faldo: non necessario in quanto le auto arrivano già “impacchettate” una per una dallo stabilimento di produzione.
Si tratta di un successo significativo per il prestigio del marchio – sottolinea una nota della Cilp – sia perché il porto è stato fino ad oggi specializzato per l’import delle auto nuove, con solo isolati episodi di imbarco per l’export. Questo nuovo traffico in fase di avvio raggiungerà le 7/8.000 unità/anno; ma che a regime punta a toccare 20.000 unità, tutte auto di elevato valore unitario che trovano stoccaggio in un’area dedicata del terminal Sealiv. Intanto sono partite sulla nave della K-Line le prime 550 vetture.
“Si tratta di un traffico di gran pregio – ha commentato il presidente della Cilp Enzo Raugei – che da lustro sia a Cilp che a Sealiv ed alle nostre maestranze, che hanno dimostrato professionalità e la capacità di offrire un servizio di alta qualità. Maserati è un marchio di grande prestigio nel mondo, hanno pratiche molto selettive rispetto alla qualità ed alla cura con la quale debbono essere movimentate le loro auto; il fatto che abbiano confermato Livorno e le nostre imprese ci rende veramente fieri”.
[/hidepost]