“Repubblica Argentina” di Grimaldi: primo scalo al Terminal Darsena Toscana
Operazione veloce e ben organizzata malgrado il maltempo – Le caratteristiche della grande nave e le prospettive del traffico

La “Repubblica Argentina”.
LIVORNO – Era stata preannunciata con legittima soddisfazione da Luca Becce, amministratore delegato del TDT durante la recente cerimonia per l’arrivo delle UASC: e giovedì scorso ha attraccato al 14/A del Terminal Darsena Toscana la “Repubblica Argentina”, prima unità del servizio dell’armatore Grimaldi per il West Africa. La grande nave ro/ro, lunga 208 metri e con un pescaggio di 7,8 metri, ha imbarcato 58 teu e ne ha sbarcati 160 oltre a un centinaio di pianali che saranno utilizzati per le future movimentazioni.
[hidepost]La nave è tra le più moderne della flotta Grimaldi: costruita da Fincantieri Sestri può imbarcare fino a 1.170 teu e 2.800 auto in garages, grazie anche a una rampa poppiera laterale. L’operazione in TDT è stata molto celere ed estremamente positiva. La nave è entrata in porto alle 1,47 della notte di giovedi ed è riuscita a ripartire poco dopo le 19, malgrado il meteo tutt’altro che amichevole.
Il nuovo servizio di Grimaldi per il West Africa conferma da una parte l’impegno su Livorno dell’importante gruppo armatoriale – che oggi ha una base importante in Sintermar – e dall’altra la versatilità del Terminal Darsena Toscana che nella sua specializzazione principale dei traffici containers ha allargato con Grimaldi anche ai traffici ro/ro, ospitando le navi dell’armatore partenopeo che per motivi di dimensioni e pescaggio non possono operare in Sintermar.
Il traffico con il West Africa prevede lo scalo di una delle “Repubbliche” di Grimaldi ogni dieci giorni in TDT.
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