Dragaggi lumaca rinviato il POT
Bloccato anche l’elenco delle opere 2015 – Un vertice sui collegamenti ferroviari

Francesco Karrer
NAPOLI – Non senza tensioni interne si è chiusa con un rinvio dell’approvazione dell’elenco annuale delle opere 2015 e del programma triennale 2015-2017, la seduta del comitato portuale. Cinque membri dell’assise portuale hanno, infatti, abbandonato l’aula in segno di forte disagio per la lungaggine delle procedure per il progetto del dragaggio: l’opera più importante, come ha affermato Pasquale Legora De Feo, da cui dipende la ripresa dei traffici e l’acquisizione di nuovi da parte del porto di Napoli.
Insieme a Legora De Feo sono usciti dall’aula, Andrea Mastellone, Domenico De Crescenzo, Fabrizio Buchè e Antonio Campolattano.
L’elenco annuale che prevede lavori per 195 milioni di euro era già stato adottato dal Comitato Portuale nella seduta del 16 dicembre 2014.
[hidepost]Come prevede la procedura il programma era stato poi pubblicato per 60 giorni in attesa di osservazioni. Trascorsi i quail, senza che alcuna osservazione sia pervenuta all’Autorità Portuale, il programma triennale insieme all’Elenco annuale è stato riportato in Comitato per la definitiva approvazione.
La difficoltà in cui versano alcune imprese portuali e la lentezza con cui, per motivi anche indipendenti dalla volontà dell’Autorità Portuale, procedono le verifiche imposte dal ministero dell’Ambiente e soprattutto l’avvio della gara per le indagini relative al piano dei sondaggi ha indotto alcuni dei rappresentanti a manifestare il disagio.
Il Comitato era stato aperto da una relazione del commissario straordinario, Francesco Karrer, sullo stato di attuazione del Grande Progetto. “E’ stata bandita – ha detto Francesco Karrer – la gara per il rinvenimento degli ordigni bellici, a giorni partirà quella per i reperti archeologici, a seguire la gara per la riqualificazione degli spazi espositivi all’Immacolatella. Sui residui bellici, a suo tempo, si decise di dividere i lavori in due parti: una prima superficiale (quella partita) e un’altra che prevede il rinvenimento degli ordigni in profondità che sarà effettuata all’interno del progetto del dragaggio”.
Il commissario ha poi informato i componenti che mercoledì 18 marzo si terrà una riunione con Regione Campania, Rete Ferroviaria Italiana e le organizzazione sindacali sul tema dei collegamenti ferroviari all’interno e all’esterno dello scalo. Su questo punto ha ribadito che si definirà nel Protocollo d’intesa tra Regione Campania, RFI, Comune di Napoli e Autorità Portuale di Napoli, relativamente al progetto del “nuovo” binario Traccia-Napoli.
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