Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Lo Ionian Shipping Consortium

TARANTO – In data 27 marzo 2015 è stato costituito lo “Ionian Shipping Consortium” (in sigla I.S.C.).
[hidepost]Il consorzio – scrive il neo presidente Rinaldo Melucci – nasce grazie all’impegno ed alla determinazione di un gruppo di aziende che svolgono l’attività di agenzia marittima nel porto di Taranto e che, vista l’attuale situazione di stallo e crisi delle attività all’interno dello scalo marittimo ionico, hanno deciso di creare un solido e credibile sodalizio, con l’intento di intercettare tutti quei flussi di traffico mercantile, che possono restituire dignità e rispetto alle componenti professionali ed imprenditoriali più attive presenti nella nostra città.
Con spirito propositivo e grande entusiasmo, il neocostituito consorzio si proporrà a tutte quelle committenze, grandi e piccole che siano, che intendano operare utilizzando i servizi dello scalo tarantino, nella certezza assoluta che il nostro territorio sia in grado di competere ai livelli più alti della moderna economia del mare.
Dopo la fase costitutiva, il consorzio sarà aperto all’adesione di chiunque operi nel settore marittimo-portuale e che conservi stimoli ed interesse a unirsi al gruppo di aziende fondatrici, per la creazione di un vero e proprio polo marittimo d’eccellenza al sud.
In generale, questa può considerarsi davvero una data storica per Taranto, perché per la prima volta aziende operanti nel comparto dello shipping decidono di associarsi e lavorare insieme per il bene comune e lo sviluppo del territorio ionico.

[/hidepost]

Pubblicato il
1 Aprile 2015

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio