Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Pisa-Mosca con Alitalia

Cresce la presenza della compagnia di bandiera al Galilei

PISA – Da sabato scorso 30 maggio Alitalia ha ripreso i voli fra Pisa e Mosca assicurando un collegamento diretto fra la Toscana e la capitale della Russia.
[hidepost]Il volo viene effettuato con frequenza trisettimanale fino al 13 settembre e serve a favorire i flussi turistici dalla Russia verso la Toscana, oltre a rappresentare un utile supporto alle imprese del territorio toscano che potranno raggiungere Mosca in poche ore di aereo e senza scali intermedi.
Con la tratta Pisa-Mosca Alitalia consolida la propria presenza sull’aeroporto “Galileo Galilei” da cui, questa estate, servirà 7 destinazioni nazionali e internazionali – Roma Fiumicino, Catania, Olbia, Praga, Berlino, Tirana e Mosca – con 53 frequenze settimanali.
I collegamenti stagionali per Mosca (3 frequenze settimanali) e per Olbia (4 frequenze settimanali da maggio a settembre) si associano ai voli attivi tutto l’anno da Pisa verso l’hub di Roma Fiumicino (25 frequenze settimanali), Catania (10 frequenze), Tirana (7 frequenze), Praga (2 frequenze) e Berlino (2 frequenze).
Sulla rotta Pisa-Roma Alitalia offre fino a quattro voli al giorno grazie ai quali i viaggiatori in partenza dall’aeroporto toscano possono raggiungere facilmente la capitale e proseguire, con comode coincidenze attraverso l’hub di Roma Fiumicino, verso 92 destinazioni che Alitalia serve in Italia e nel mondo, come ad esempio, Seoul, su cui Alitalia ricomincerà a volare il 4 giugno dopo più di 20 anni, Abu Dhabi e Rio de Janeiro, su cui la compagnia ha incrementato il numero di voli.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Giugno 2015

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio