Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Dragaggi, nuove norme i porti fanno pressione

E c’è l’impegno dell’onorevole Silvia Velo per accelerare la revisione dei regolamenti italiani

Silvia Velo

ROMA – Questa volta l’impegno del governo per una semplificazione delle normative – barocche ed obsolete – che limitano in Italia l’adeguamento dei fondali dei porti sembra davvero esserci. La revisione, in linea con le più avanzate normative europee, parte dalle assicurazioni fornite dallo stesso premier Renzi, dal ministro delle infrastrutture Graziano Delrio: ed ha raccolto il convinto impegno anche del ministero dell’ambiente. Impegno sottolineato dal viceministro Silvia Velo, che proprio nei giorni scorsi è stata molto presente nelle manifestazioni sulla costa toscana per la difesa della biodiversità.
[hidepost]L’onorevole Velo si è riallacciata ai convegni che lei stessa ha organizzato l’anno scorso sulle tematiche della portualità a cominciare da quello al LEM di Livorno fino al successivo alla stazione crociere. “La difesa dell’ambiente – sottolinea l’onorevole Velo – richiede normative severe e senza deroghe: ma richiede anche che le stesse normative producano effetti positivi e non siano un insormontabile freno alla valorizzazione del mondo del lavoro sul mare”.
L’onorevole Velo si è impegnata a seguire lo sviluppo degli aggiornamenti delle normative sui dragaggi portuali anche in relazione agli appelli che ha raccolto nei giorni scorsi dalla portualità nazionale.

[/hidepost]

Pubblicato il
29 Agosto 2015

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio