Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Interporto Sud Europa hub Polonia

CASERTA – L’Interporto Sud Europa (ISE) diventa il principale hub ferroviario nel Mezzogiorno per i traffici da e per la Polonia.
[hidepost]Grazie anche a un progetto intermodale che si sta sviluppando con la cooperazione della Stante Logistics di Modugno (BA), l’interporto nel Casertano, che ha recentemente attivato il collegamento shuttle diretto per container da e per il porto di Napoli, sta registrando una crescita del 20% nel numero di treni da e per la Polonia e un incremento dell’80% nel traffico di casse mobili su questa direttrice.
Questo collegamento merci, rafforzato dal ruolo acquisito da ISE nel campo della componentistica per il settore automotive, ha registrato un traffico di 1700 treni in/out nell’interporto, con 25.000 carri movimentati, 2800 containers e 3162 casse mobili.

[/hidepost]

Pubblicato il
19 Dicembre 2015

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio